DEGLI ARCIVESCOVI DI MAGDEBURGO 609 mettevano, raccoltosi ad Egeln, dichiarò Cristiano Guglielmo decaduto dalla sua amministrazione, e nel 25 gennaio 1628 scelse in di lui vece Augusto, figliuolo di Giovanni Giorgio I elettor di Sassonia. L’imperatore, che aveva in pensiero di procacciare questa sede a Leopoldo Guglielmo suo figlio cadetto, e che lo avea fatto già nominare dal pontefice, testificò in un rescritto al capitolo il suo malcontento per Sì fatta elezione; ed anzi trasferitosi Tanno j63o ad I[alla, ivi depose nel n aprile i canonici luterani di Magdeburgo, c, collocatine altri in loro vece, fé’ prestar giuramento di fedeltà a suo figlio quale arcivescovo di Magdeburgo. Intanto Cristiano Guglielmo, che non aveva ancora abbandonate le sue pretese, assicuratosi dell’aiuto di Gustavo re di Svezia, entrò il i.° di agosto nel Magde-burghese, ove ripigliò il titolo di amministratore , ma fu assediato a’3o marzo i63i dagli imperiali, che, impadronitisi della piazza nel 10 maggio seguente, lo fecero prigioniero. Il re di Svezia nel giugno dello stesso anno giungeva però nell’arcivescovado, ed impadronjtosi di Halla, bloccava nel i632 Magdeburgo, che fu quindi dagl’imperiali abbandonata. Nel 3o maggio i635 ecco nuovo trattato conchiuso fra l’imperatore e l’elettor di Sassonia, per lo quale fu convenuto che Augusto rimarrebbe in possesso dell’arcivescovado, ad eccezione di quattro baliaggi, che verrebbero aggiudicati a Cristiano Guglielmo insieme colla pensione di dodicimila scudi. Questi adunque si recò a stabilirsi a Quinna, ove cessava di vivere nel i.° gennaio i665. A’20 marzo i632 aveva egli abbracciata la religione cattolica a Neustadt in‘Austria, ed in essa perseverò sino al termine de’suoi giorni. Infatti essendosi voluto nell’ultima sua malattia, mentre avea già perduta la parola, indurlo a tornarsene al luteranismo, egli non rispondere che con segni di croce ad ogni discorso che gli si teneva. Avea egli sposate, i.° nel 1615 Dorotea, figlia di Enrico Giulio duca di Brunswick, mancata nel 1649, 2,° Barbara Elisabetta, contessa di Wurben, trapassata nel i656, e finalmente 3." Massimiliana contessa di Waldstein . Dal primo letto di questi suoi maritaggi gli nacque Sofia Elisabetta, clic nel i638 fu dat» in moglie a Federico Guglielmo duca di Sassonia-A I temburgo. T. XYL 3t)