CRONOLOGIA STORICA I. VIN N ONE. 1201, ovvero 1202. VINNONE, clic viene da parecchi appellato VINNONE di ROHRBRACH, fu il primo mastro dei cavalieri di Cristo-, ed ottenne nel 1206 dal vescovo Alberto un terzo delle terre che avesse potuto conquistare a danno degli idolatri; locchè venne altresì confermato dal sommo pontefice. Vinnonc, uomo piissimo e che in ogni congiuntura combattè con grande coraggio, nel 1208 fu assassinato da uno de’suoi cavalieri. Gli si attribuisce la fondazione delle città di Windau e di Wenden; la qual ultima fu la più ordinaria residenza dei mastri de’cava-lieri Teutonici, successori dei Portaspada. II. VOLQUINO. 1208. VOLQUINO , appellato da parecchi scrittori SCHENCK di WINTERSTADEN, succeduto a Vinnone, operò grandi conquiste contro i Pagani della Livonia, e fece diversi compartimenti col vescovo di Riga . Avvenne che durante la cattività di Waldemaro II re di Danimarca, gli Estoni si rendessero signori della città di ReveI, che spettava ’ai Danesi; però Volquino alla sua volta s’impadroniva dell’Estonia, e, ripresa Rebel ai ribelli, la circondava di ima muraglia, in luogo delle fortificazioni di legno che Waldemaro vi avea costruite. Volquino, sempre coll’armi in mano contro i Russi ed i Pagani della Livonia, fece mara-vigliosi progressi, ma il fervore dei crociati cominciava intanto a intiepidire, ed egli scorgeva l’ordine suo indebolirsi forse tanto per le sue vittorie quanto per le sconfitte che riceveva : quindi, è che con* istanza egli domandò -di unirsi io’suoi cavalieri all’ordine Teutonico. Anche i vescovi di Livonia unirono alle sue le loro preghiere ; ma Ermanno di Salza, gran-mastro dell’ordine Teutonico, resistè molti anni ai loro eccitamenti. Frattanto, essendo rimasto ■ucciso V'olquino con cinquanta cavalieri del suo ordine in una battaglia contro i Letti, i pochi cavalieri che tuttavia rimanevano inviarono nuovi deputati affine di rappresentare la triste condizione della Livonia e sollecitare più vi-