DEI DUCHI DI WOLGAST sua sposa Anna, figlia di Giovanni duca di Mccltlcmburgo; Barnimo, che or seguita ; Sofia , sposa di Enrico I duca di Brunswick;,e Wratislao, il quale dopo avere scorsa la più parte della sua vita in Terra Santa , mori a Wolgast nel 23 agosto ¡415, lasciando da Agnese di Sassonia sua sposa, mancata a’ vivi nel ¡435, due figli, de’ quali il maggiore, Suantiboro, principe di Kugcn, mori l’anno 1446 senza aver presa moglie; Barnimo, il secondo, fu signore di Bardt, e morto della peste al tornarsi da un viaggio a lìoma nel 4«7 di Keistus duca di Lituania, e la seconda, figlia di Serno-vit duca di Mazovia. BOGISLAO VII, ovvero Vili. 1^77. BOGISLAO succedette al duca Casi miro suo fratello , ed ebbe l’incarico, nell’anno i38g al più presto, dell’amministrazione del ve* scovado di Camino, della quale per altro spogliossi nel i3g2 per dedicarsi esclusivamente alla reggenza del suo ducato. Avvenne clic Nicola di Buck, uno de’suoi successori in questo vescovado , gl’ intentasse Duchi di Stettin quei di Sassonia-Lavemburgo, coi quali entrarono Panno i4<8 nel Brandeburghese, ov’essi assediarono, ma senza buon successo, la città di Strasburgo, dopo aver dato terribilmente il guasto al paese. Federico poi dal suo lato si collegava colle città d’Amburgo e di Lubecca, coll’elettor di Sassonia e col marchese di Misnia; e richiedeva allora la marca Ukratiia, contando anche rispetto a tale conquista sulla parola dell’imperatore. Volto ’quindi il suo cammino verso Angermunde, se ne rese signore fin tanto che Casimiro accorreva in suo aiuto. Ora avendo questi trovato modo di penetrare per una porta ch’era rimasta in potere dei Pomerani, assalì sulla piazza i Brandeburghesi, che Io posero. in fuga, e conseguenza di tal vittoria fu la presa di varie altre piazze, che Federico sottomettevasi [Pauli, t. VI, pag. 3o6). Il duca di Brunswiek-Luneburgo s’intrometteva in seguito per indurre le parti belligeranti ad un trattato di pace; ed ebbevi anche un compromesso in sua mano,