DEI DUCIII D’IIOLSTEIN-GOTTORP 379
sabetta, dalla quale ricevette una pensione insieme coll’ordine della Giarrettiera. Nel i57i egli ottenne dall’imperatore Massimiliano II alla dieta di Spira, tenutasi nel 4 novembre, l’aspettativa delle contee d’Oldemburgo e di Del-menhorst; nel seguente anno prestò soccorsi a Filippo II re di Spagna contro gli Olandesi. Siccome era entrato alquanto in ruggine col re di Danimarca, ei si recò nel 1479 ad Odensee in Fionia, e concbiuse col monarca un accordo dopo di che gli prestò omaggio. Morto celibe, come dicemmo, nel i58o il duca Giovanni suo fratello, ei contrastò la successione di questo principe al nipote Federico re di Danimarca: e come l’affare era molto imbarazzato, si pensò di rimetterlo ad un giudizio arbitrale dell’elettor di Sassonia, del duca di Mecklemburgo t del langravio d’Assia, la cui decisione, pronunziata nel 1581, fu questa: clic il duca Adulfo possederebbe egli solo i beni mobili del fratello, e ebe gli immobili insieme co’feudi verrebbero partiti in eguali porzioni fra il monarca ed il duca. Quest’ultimo, che chiuse i suoi giorni nel i.° ottobre i586, aveva sposata a’17 dicembre 1564 Cristina, figlia di Filippo langravio dVAssia, la quale mancò nel 1604, lasciando dà lui: Federico, che-or segue; Filippo, del quale parleremo dappoi; Giovanni Adolfo, successor di quest’ultimo; Giovanni Federico, arcivescovo di Hrema e vescovo di Lubecca, il quale ebbe molto a soffrire nella guerra fra l’imperatore ed il re di Danimarca, cagionata dal ristabilimento dell’elettor palatino, e mancò a’vivi nel 3 settembre 1634-Le figlie del duca Adolfo, che gli sopravvissero, furono Sofia, sposa di Guglielmo V duca di Mecklemburgo; Cristina, ch’ebbe a marito Carlo IX re di Svezia; Anna, moglie di Ejino-ne III conte di Oost-Frisia; e due altre.
FEDERICO.
     i586.	FEDERICO, nato a’ 21 agosto 1568, vescovo di Sleswick, succedette nel ducalo di Gottorp al duca Adolfo suo padre, nell’ottobre dell’anno 1586. Egli però non potò goderne gran pezza, essendo morto celibe nel i5 giugno del 1587.