17G cronologia storica dittale nel i5g6, e morto nel ai maggio del i5y8; Ferdinando, divenuto nel 1612 arcivescovo di Cologua, vescovo di Liegi, di Munster e di Paderborn, che cessò di vivere nel i65o; Alberto, in cui pervenne, attesa la morte del cognato, la contea d’Halle, che fu poi da esso cangiata per altri beni colla famiglia regnante di Baviera, siccome pure il langraviato di Leuchtenberg, nè lasciò morendo che soli due figli, cioè uno elettor di Cologna e l’altro vescovo di Frisinga e di Ratisbona; Maria Anna, che sposò nell’aprile del 1600 Ferdinando' arciduca d’Austria e poscia imperatore; Maddalena, la quale si maritò nel 1613 con Wolfgang Guglielmo conte palatino di Neuburgo ; gli altri figliuoli morirono in fresca età. MASSIMILIANO, primo elettore. i5q6. MASSIMILIANO, nato il 17 aprile del 1573 e divenuto elettore di Baviera nel i5o6 in forza dell’abdicazione di suo padre, fu uno dei più grandi principi che abbiano governato la Baviera. Egli conservò la pace e l’abbondanza ne’suoi stati durante i primi dieci anni del suo reggimento. Allorché poi turbolenze insorte net 1607 a Dti-nawert, città allora .imperiale, ebbero termine col farla porre al bando dell’impero, egli, avuto l’incarico di una tale esecuzione, prese la città, di cui restò possessore in risarcimento delle spese della guerra: senonchè tre annr dopo ella veniva restituita nell’ antica sua libertà. Cotali turbolenze divenivano in seguito sorgente della guerra dei trenta anni, che desolò 1’ Alemagna. Avendo i protestanti nel 1600 eletto a capo della loro unione, che appellavano evangelica, Federico IV elettor palatino, i cattolici per parte loro posero alla testa della propria lega il duca Massimiliano. Questo principe nel r6io ottenne dalla cancellarla impe-riale il titolo di serenissimo, che apparteneva allora al solo elettore, ma che si vendette poscia sotto l’imperatore Leopoldo dalla cancellarla a tutti i principi che vollero ben pagarlo. L’anno 1619, non volendo gli stati della Boemi* riconoscere a loro re l’arciduca Ferdinando, offerirono la corona all’elettor palatino Federico V. Allora Massimili«^0 si pose in cammino con un’armata per soccorrere Feid*"'