DEI DUCHI DI SASSONIA 2o5 successivamente in questa accademia di filosofia e di teologia con molto buon successo, e soltanto èbbe ad osservarsi in lui una grande tendenza alle innovazioni. La lettura delle opere di Giovanni IIus gli avevano ispirato un violento odio contro le pratiche della chiesa e massime,contro i teologi scolastici; e confondendo gli abusi, fino allora pur troppo frequenti, colle regole ed opinioni della scuola e coi dogmi sanciti dalle decisioni della chiesa universale, attaccò gli uni e le altre, e volle tutto ridurre sotto l’autorità della scrittura interpretata a suo modo, indipendentemente dalla tradizione. Ecco quanto si venne sensibilmente scorgendo nelle tesi ch’ei pubblicava l’anno i5i6. Nel susseguente poi cominciò a levarsi in cattedra contro il turpe traffico che faceano delle indulgenze coloro a’ quali papa Leone XI avea data commissione di pubblicarle, e non guari dopo si scagliò contro le indulgenze medesime e contro il potere di quello che le concedeva. Di qua passò poi ad altre materie di dottrina, sulle quali promosse novità scandalose (V. papa Leone X). Perseguitato da’suoi avversari e minacciato dalla santa sede, egli trovava un asilo nella protezione dell’elettore suo sovrano. Nè già, secondo avvisa il Robertson, Federico appoggiavalo per rispetti teologici. « Sembra, dice codesto storico, che il principe fosse » del tutto straniero a tali specie, di dispute, e ch’egli ne » prendesse poco interesse; ma siccome avea fatte grandi » spese per la fondazione della sua nuova università, pre-» sentiva che l’allontanamento di Lutero, il quale era citato » a Roma per ricevere il suo giudizio, avrebbe recato un » funesto colpo a quello stabilimento r>. Ecco quanto determinava Federico il Saggio a proteggere costantemente questo eresiarca, il quale, superbo d’un tanto appoggio, non serbò più veruna moderazione' nella sua dottrina, nella sua condotta e ne’suoi parlari. Federico rifiutava nel 151g la imperiale corona, e porgeva il suo voto a favor dell’.arciduca Carlo, che infatti diventò imperatore. Questo principe mancò 5 maggio del i5z5 senza aver presa moglie. '