DEI CONTI DI WURTEMBERG 85 morirono, siccome vedremo, senza lasciare verun erede. Elisabetta, sua prima sposa, figlia di Simone conte di Buttel, gli partorì Ulrico che or ora porremo; e da Èva, figlia di Giovanni conte di Salm, seconda sua sposa, gli nacquero Giorgio che fu conte di Montbeliard, ed una figlia di nome Maria, la quale fu sposata, a quanto si crede, da Enrico il Giovane duca di Brunswick-Luneburgo ( Sattler, Histoire de Wurtemberg, toni. 11 è III). LUIGI II. i45o. LUIGI, nato nel i43g da Luigi I e da Matilde, succedette l’anno i45o nel Wurtemberg al suo genitore, e morì celibe nel ifój. EBERARDO V, detto il BABBUTO, primo duca di Wurtemberg. 1457. EBERARDO, secondo figlio di Luigi I, nato il a dicembre 144^, succedette al conte Luigi II suo fratello iti età di dodici anni, sotto la tutela di Ulrico il Benamato suo zio e la sorveglianza di Giovanni Nauclero suo precettore, uno de’più dotti uomini della Svevia . Senonchè avendogli i suoi uffiziali nobili corrotto il cuore, nel 14^9 egli scosse forzatamente il giogo della tutela, senza aver fatto nelle lettere verun progresso, e passò i primi anni della sua gioventù in ogni genere di stranezze. Tuttavia le riflessioni ch’ebbe campo di fare nelle infermità, ove i suoi eccessi lo aveano piombato, lo ricondussero in tempo a sentimenti più ragionevoli. Egli intraprese nel 1463 un pellegrinaggio in Terra Santa, e due viaggi in Italia, ove strinse relazione cogli uomini più stimati di questo paese, e massime con Lorenzo De’Medici. Barbara, figlia di Luigi di Gonzaga marchese di Mantova, che fu da lui sposata, siccome donna prudente e virtuosa, contribuì grandemente a riformare la sua condotta. Essa lo rese protettore delle lettere, che coltivava ella medesima con buon successo, e lo indusse a farsi scudo del celebre Reuclino perseguitato ^ai teologi di Celogna. Fu inoltre pei- avviso di questa