CRONOLOGIA STORICA.
 ciata insieme con Andrea re di Ungheria, Leopoldo durai <T Austria ed altri principi. Essi ebbero in sulle prime qualche buon successo in Siria ed in Egitto; ma sventurata riuscì la fine di quest’impresa. Luigi, avuta commissione dall’imperatore nel iaa5 di guardare il figlio suo Enrico re de''Romani, con proibizione al gio.vane di nulla intraprendere se non che per di lui consiglio^ disimpegno saggiamente l’affidatogli incarico. Tuttavia Federico in seguito s’avvisò ch'egli avesse voluto ribellare il figlio contro di lui. Nel i5 novembre del i2Ì3i Luigi fu assassinato sul ponte di Kelheim da uno sconosciuto, che fu posto a brani dagli officiali del principe. Pretendesi che quest’uomo fosse un sicario d’Egitto, inviato dal Vecchio della Montagna, con cui Federico avea stretta alleanza. Luigi avea sposata nel j2o4 Ludomilla, vedova di Alberto conte di Bogen e figlia di Premislao duca di Boemia, dal quale gli nacque Ottone, che succedette in questo ducato.
OTTONE II l1 ILLUSTRE.
     123 r. OTTONE, soprannominato l’ILLUSTRE, già palatino del Reno fino dal 1227, salì al trono della Baviera nel l'iii dopo la morte di Luigi I suo padre. Egli si trova qualificato duca di questa provincia fin dall’anno 1227 in una lettera piena di veleno, che l’imperatore Federico II gli scrisse, e della quale a motivo della sua singolarità e brevità noi qui porremo la versione: ic Io intesi, dice Fe-s> derico, da lettere di Eberardo arcivescovo di Salzburgo » e di Federico duca d’Austria, che un pretuccio (sacer-» dotulum) di nome Alberto, autorizzato da Gregorio, che » si nomina papa (è questi Gregorio IX), osa scagliare » contro di noi ingiuriose parole, e che quest’uomo risiede j? impunemente nelle’ città, borghi e castelli di vostra persi tinenza. Io vi lascio giudicare quanto empia sia così fatta « insolenza. Sia colla morte punito, dice la Scrittura, cori lui che maledirà al suo principe. Avete dunque dimen-» ticato che il mio avola ed io stesso abbiamo tratto voi » e l’avo vostro dal fango per innalzarvi all’apice della » gloria? 11 pagare d’ingratitudine un sì grande servigio » è un rendersi colpevole del delitto di lesa maestà. Data