DEI DUCIII DI BAVIERA 129 d’ Andlaw, ov’ella cessò di vivere nel 19 agosto del 911, Del primo letto non gli era nato che 1111 figlio, il quale mori giovane; ebbe altresì un figlio naturale, di nome Bernardo, cui mandò alla corle dell1 Imperatore Arnoldo perchè vi fosse educato. ARNOLDO I re di Baviera ed imperatore. 888. ARNOLDO, figlio naturale del re Carlomano I, aveva ottenuto, allorché questi venne a morte, il ducato di Carintia; e fu poi chiarito re di Germania ed imperator d’Alemagna mercè libera elezione degli stati dell’impero, riunitasi a Tribur nell’887, dopo la deposizione di Carlo il Grosso suo zio. Nell’891 ei pose in rotta i Normanni sulla Dyle presso Lovanio; cacciò nell’894 da tutta la Lombardia Guido di Spoleto suo competitore nell’impero, e prese d’assalto Boma nell’896, ove si fej cqronarc imperatore da papa Formoso. Dopo aver nell’895 fatto eleggere re di Lorena Zwen-tiboldo suo figlio naturale, egli cessò di vivere a’ 29 novembre dell’ 899. Avea sposate: i.° Agnese, figlia dell’imperatore d’Oriente Leone il Filosofo (1); 2.0 Oda, figlia di Teo-done conte in Baviera. Questa principessa venne accusata d’adulterio e citata nel giugno dell’898 alla dieta di Ra-tisbona; ma poi venne riconosciuta innocente da settantadue giudici. L)al primo letto non gli nacque alcun figlio, checché ne dicano certi autori, e fra gli altri Tritemo e Barre, i quali ne annoverano due, cioè Arnoldo e Werinero. Certamente son essi in errore, poiché se Arnoldo fosse stato figliuolo dell’imperatore Arnoldo, gli Alemanni, eh’erano allora affezionatissimi al sangue di Carlomagno, l’avrebbero innalzato al trono dell’impero e come figliuolo del defunto e come fratei maggiore 0 cadetto di Luigi IV, di cui si farà parola a suo luogo. Tritemo e Barre s’incannarono talmente intorno a quest’Arnold'o, che gli attribuiscono in (1) Molti autori nqn fecero veruna menzione (lì questo maritaggio, die tuttavia sì trova riconosciuto ria varii fedeli e pregevolissimi storici. 11’ altra parte sappiamo che l’imperatore Arnoldo s’era strettamente legalo con 1> Costantinopoli, Leone il Filosofo, e che quest’ultima gli inviava a Aahshona un’ambasciata ragguardevole, a capo della quale trovavasi il lescovo lazzaro, che gli presentò magnifici donativi. T, XVI. * o