DEI DUCH1 DI WOLGAST 4Ö<) WRAT1SLAO VIL •» * i4o5. WRATISLAO, figlio rimogenito e successore di arnimo VI, fu principe di grande coraggio e virjù. Egli ereditava «Ha morte de’ suoi cugini il restante paese di Wolgast, l’isola di Rugen, e nel 1451 tutta la Pomerania. Fondava poi nel 1456 l’università di Gripswald, e mancava a Volhost nel 1.457, dopo avere sposata nel 144^* Sofia di Sassonia, morta l’anno 1462, dalla quale lasciò Wra-tislao ed Erico, clic seguono; ne appellava nel 1417 al concilio di Costanza; nell’anno stesso venne a morte prima della dccision della causa, e fu sepolto a Camino. La sua sposa, ch’era Sofia figlia di Procopio margravio di Mora-via, lasciava da lui il figlio che segue; nonché due femmine, cioè Adelaide, sposa di Bernardo duca della hassa Sassonia; ed Ingelburga, che lo fu di Enrico di Mecklem-burgo. BOGISLAO Vili, ovvero IX. 1417. BOGISLAO, siccome proseguiva a trattenersi i beni Ducili di Steltiii GIOACHIMp. i434. GIOACHIMO, figlio di Casimiro VI e di lui successore, passò i primi sei anni del regime suo in nna perfetta tranquillità; ma nel 144°? *1 lunedì successivo alla domenica Misericordia Domini, che cadeva ai 11 aprile, essendosi collegato con Federico II elettore di Brandeburgo, entrò in guerra con Enrico V duca di Mecklemburgo, e 10 spogliò di parecchie piazze. Senonchc* pel 144a ve»iva conchiusa la pace (Pauli, pag. 3io). Gioachimo chiuse i suoi giorni nel 1451, lasciando dalla sua sposa Elisabetta, figlia di Giovanni l’Alchimista, elettore di Brandeburgo, 11 figlio che segue. OTTONE III. 145(. OTTONE, figlio di Gioachimo, a lui succedette in tenera età sotto la tutela di Federico II elettore di Bran-