DEI DUCI11 DI BAVIERA E N R I C 0 IV. 1004. ENRICO, figlio di Sigefredo conte di Luxem-burgo e fratello di Cunegonda, sposa dell’imperatore Enrico II, ottenne il ducato di Baviera nell’anno 1004 dal re suo cognato. Questo dono gli si fece in un convito reale tenutosi a Ratisbona nel 21 marzo di quest’anno medesimo, coll’assenso di tutti quelli eh’erano presenti, ed il simbolo di esso fu una lancia alla quale stava appesa una bandiera. Ma Enrico IV mancò di riconoscenza al suo benefattore, perocché ribellatosi, contro di lui, trascinò nel proprio partito i Bavaresi, dopo aver loro carpita’ la promessa di non eleggere nè accettare, almeno prima di tre anni, altro duca fuori che lui. Ma la sollecitudine dell’imperatore mandò a vuoto il di’ lui disegno: cacciatolo dalla Baviera, ei convocò nel 1009 una dieta a Ratisbona, ove indotti i signori bavaresi colle minacce insieme e colle lusinghe a rinunziare, nuli’ostante il dato giuramento, al-l’obbedienza del loro duca, dichiarò di ritenere la Baviera Conti di Schejren e di Wiitelsbach a.0 Federico, appellato il Barbuto, che fu governatore della Baviera sotto l’autorità di Ottone il Grande suo fratello allorché egli ne divenne duca, e cessò di vivere nel 1192; 3.° Corrado, arcivescovo di Magonzà nel 1160, amministratore dell’arcivescovado di Salzburgo nel 1177, e creato cardinal-prete-vescovo di Sabina da papa Alessandro III; morì circa al i2o3; 4.° Ottone il Giovane, conte di Wittelsbach, che lasciò da Benedetta sua sposa un«figlio nomato anche egli Ottone di Wittelsbach. L’imperatore Filippo di Svevia avea promessa in matrimonio a questo principe una delle sue figlie, quando,, fatto consapevole ch’egli teneva una reprensibile condotta, stornò l’e-Seguimento di questa promessa. Per la qual cosa