aio CRONOLOGIA STORICA per allestire maggiori forze ed assicurarsi un maggior numero d’alleati. Finalmente, dopo aver presa la piazza in capo a tredici mesi, si levò la maschera, e allora la lega manifestossi. L’elettore di Sassonia moveva quindi con un forte esercito alia volta d’ Inspruck, coll’intendimento di sorprendervi l’imperatore; ma questo principe gli scappò di mano, e si salvò di nottetempo, ammalato com’era della gotta, e con un pessimo tempo, insieme co’suoi officiali e colle guardie della sua casa, ritirandosi a Villacco, piazza forte della Carintra. I confederati rimproverarono acremente Maurizio perchè avesse favorito lo scampo dell’imperatore, ina egli si contentò di rispondere che non avea gabbia per sì bell’uccello. Uscendo da Inspruck l’imperatore avea restituita la libertà al già elettore Giovanni Federico; on-d’egli, non ostante i pessimi trattamenti che avea ricevuti dal principe, amò meglio di accompagnarlo nella sua fuga che di servire Maurizio trionfante e signore del suo ducato. Allora Ferdinando re de’Romani, munito di pieno potere dall’imperatore, venne a trattative coi capi della lega, e a’ 2 di agosto i552 gli indusse a sottoscrivere la pace di Passaw.. Alberto, margravio di Brandeburgo-Bareith, l'u il solo che ricusasse di sottoscriverla : l’imperatore si valse, per vendicarsi di Maurizio, dell’opera sua, facendo che colle sue genti desse crudelmente il guasto alle pro-vincie dell’alta Alcmagna. Quindi la camera imperiale lo pose al bando dell’impero, e commise l’esecuzione di tale sentenza all’elettore di Sassonia, il quale nel g luglio del 1553 vinse contro il margravio la battaglia.di Sivershusen presso Peine; ma ricevette però tali ferite, che ne moriva due giorni dopo. Avea sposata nel g gennaio 1541 Agnese, figlia di Filippo langravio d’Assia, dal quale gli nacque Anna, che fu seconda sposa di Guglielmo principe d’O-range. AUGUSTO, detto il PIO. 1553. AUGUSTO, soprannominato il PIO, uscito alla luce nel 3i luglio del i526, secondo figlio di Enrico il * Pio duca di Sassonia e di Caterina di Mecklemburgo, fu nel 1544 amministratore del vescovado di Mersburgo, sue-