DEI DUCHI DI SASSONIA-LAWEMB URGO M5 GIOVANNI III. i463. GIOVANNI, figlio del duca Bernardo, dopo essere succeduto al padre, aspirò al titolo di elettore, rifiutandosi di accettare senza codesto titolo dall’imperatore l’investitura del ducato. Egli inoltre si arrogò nel 1465 i titoli di gran-maresciallo dell’impero e di palatino di Sassonia, traendosi addosso con tale condotta un assoluto divieto per parte dell’imperatore Federico III di usurparsi cotali onori. Nell’anno medesimo egli entrava in litigi cogli abitatori di Lubecca relativamente alla città di Mollen, senza però che ne uscisse verun effetto. Mancato a’vivi nel i5 marzo del i5c>7, lasciò da Dorotea sua sposa, figlia di Federico II elettore di Brandeburgo, Erico, canonico di Co-logna, che fu poi nel i5o3 eletto vescovo d’Ilildesheim; vescovado, che cedette nel i5o4 a suo fratello Giovanni. Erico, divenuto nel i5o8 vescovo di Munster, emanò egregi odinamenti e restituì la sicurezza alle grandi strade: moriva nel i522. Gli altri figli di Giovanni III furono: Magno, che or seguita; Bernardo, canonico e gran-prevosto del capitolo di Cologna, trapassato nel 15^4; Giovanni, al quale Erico, il maggior de’fratelli, cedette il vescovado di Hildesheim. Questo prelato nel 1518 ritirava datle mani di Burcardo di Saldern il castello ed il dominio di Lavvcn-stein, ch’era stato da’suoi predecessori dato in pegno; ma volendo in seguito insignorirsi dei beni di proprietà di Saldern , eh’ erasi rifuggito presso Erico duca di Brunswick, la guerra si accese nel i5ig fra questi due principi. Allora il vescovo, riportata contro il duca una vittoria a Soltan, 10 fece prigione insieme con Francesco di lui fratello vescovo di Mindcn, e s’impadronì non solamente di questa città, ma sì ancora di tutto il vescovado. Essendosi poi nel i5a2 opposto alla decisione che l’imperatore avea pronunciata intorno ai loro litigi, fu egli posto al bando dell’impero, e la casa di Brunswick lo ridusse nel breve spazio di due anni in quello stato medesimo in cui egli avea ridotto 11 vescovo di Mindcn. Però nel i523 egli veniva riconciliato coll’imperatore, ed otteneva a Leudlimburgo la pace, mediante la cessione di una gran parte del suo dominio.