76 CRONOLOGIA STORICA dolore che n’ebbe a provare gli cagionò una malattia, della quale morì a Stuttgard ai 5 giugno dell’ anno medesimo. Le figlie di Eberardo e di Ermengarda furono : Agnese, che sposò nel 1317 Enrico conte di Werdemberg; Adelaide, appellata anche Matilde, moglie di Craffione conte di IIo-henlohe; Irmengarda, clic sposò nel i3ig Rodolfo conte di Hohemberg; e Margherita, che s’unì in matrimonio con Eitel-Federico conte di Zollern (Saltici', tìist. (Ics comics de JVurtemb. tom. I). ULRICO III. i3u5. ULRICO, nipote d’Eberardo e di lui successore nella contea di Wurtemberg, aveva acquistato nel i3a4 dai due fratelli Gualtiero e Burcardo di llorburgo la terra e signoria di questo nome, insieme col castello di Bilstein, la città di Reichenwager, i castelli e la città di Zellemberg, colle loro pertinenze in Alsazia; ed il tutto per quattromila quattrocento marchi d’ argento, riserbato l’usufrutto ai venditori, vita loro durante. Ulrico non prese possesso di tale acquisto che nel i3a8 dopo un nuovo atto di vendita, al quale si opponeva il vescovo di Strasburgo, attesoché una parte della signoria era soggetta all’alto dominio della sua chiesa: però un accomodamento dava fine il seguente anno alla contesa. Ulrico mostravasi aderente all’imperatore Luigi di Baviera, il quale nel i33o gli confermò tutte le concessioni che avea già fatte al suo genitore, e lo elesse in pari tempo landvogt d’Alsazia. Però nel seguente anno gli ritolse questa avvocazia per affidarla a Rodolfo conte d’ Hohemberg. Così non avvenne rispetto all’avvocazia della Svevia, della quale scorgesi che Ulrico assumeva il titolo ancora nel 1336. Vedendosi Corrado di Schlusselburgo, sposo di Agnese di Wurtemberg senza alcun figlio, vendette nello stesso anno ad Ulrico la città ed il castello di Groeningen colle lor pertinenze; e l’imperatore nel confermare codesta alienazione onorò Enrico della dignità di porta-stendardo, ov-vcrossia alfiere dell’impero, cui aveva nel i322 congiunta