DEI DÜCIII DI MECKLEMBURGO 431 furono scompartite: Alberto doveva godere di quelle di Venden e delle signorie di Rostoek e di Stargard, ed Enrico 'tutte le rimanenti. Questi stabiliva la sua residenza a Sclnverin, e Alberto invece a Gustrow (Buchholz, pag. 3q4)-j^ioi daremo separatamente -il proseguimento della reggenza dei due fratelli. DUCIII DI SCHWERIN DUCIII DI GUSTROW li duca ENRICO, figliuolo del duca >479, sedotto Magno, dalle nato nel predicazioni dei discepoli di Lutero, cominciò verso- l’anno i53o a formare dei dubbi sull’antica religione da quelli assalita; ma tuttavia, a detta di Buthholz, non sottoscrisse alla confessione d’Augusta, nè fece causa comune coi confessionisti. Magno, di lui figlio, già ALBERTO detto il BELLO, secondo figlio del duca Magno, nato nel i4$tì, non vide punto la fine della lite clic aveva intentata contro Enrico suo fratello peli a divisione de’loro stati. )1 desiderio di compiacere all’imperator Carlo Quinto, al quale rimaneva ligio tra i rono costantemente, fu uno motivi che lo conferma-nella religione cattolica. vescovo di Schwerin fin dal|INel 1535 egli imprese a ri 1516, lo avea accompagnato nell’assemblea ove questa confessione fu pubblicata : ora si riferisce che questo prelato, prima della lettura degli articoli che la medesima conteneva, gettatosi alle ginocchia dell’imperator, arringasse lunga pezza in latino ed in ale-1 manno sopra di essi articoli. Egli fu il primo vescovo che si ammogliasse; e la sua spofa Elisabetta, figlia di Federico I a seconde nozze co! duca U1 collocare sul trono di Danimarca il re Cristicrno II, già discacciatovi da’suoi sudditi, e passò con un’ armata all’isola di ZeeJanda per unirsi ai conte di Oldemburgo, che colle stesse mire operava alla testa delle genti somministrate dalla repubblica di Lu-becca. J1 conte si adombrò della venuta del duca , e la mala loro intelligenza nocque di molto alla causa che s’e- j- r\ •’ re di Danimarca, ch’egli im-jano entrambi proposto di di-palmo nel, i543, rimasta ve- mudere. Nondimeno vàrii co-dova di lui nel i55o , passò munì amici vennero- a capo di riconciliarli ;' essi però non rico, e mori nel 5 ottobre del|furono meno obbligati ad ab-