DEI DUCHI DI LORENA 489 rossa, morta nel 1 rg5, Simone che fu il suo successore; Ferri che sostituì suo fratello ; ÌVlatteo conte di Toul ; Thierri vescovo di Metz; Alice moglie di Ugo III duca di Borgogna; Giuditta maritata a Stefano I conte d’Auxonne ; Berta moglie di Ermanno IV margravio di Baden ; e Sofia moglie di Enrico IV conte di Limbourg. SIMONE II. 1176. SIMONE succedette al duca Matteo di lui padre. La duchessa sua madre ebbe molta parte nell’amministrazione durante i primi anni del suo regno e gl’istillò gran sentimenti religiosi. Ebbe con Ferri suo fratello vivi e sanguinosi dibattimenti, che si terminarono nel 1179 con un supplemento di appanaggio fattogli dal duca. In quel mezzo, Simone condusse aiuti a Matteo conte di Toul altro suo fratello, a cui contendevano i canonici coll’armi in mano alcuni diritti ch’egli pretendeva esercitare in città sull’esempio de’suoi predecessori. Non essendo allora più eguale la partita, i canonici cangiarono batterie, sostituendo all’usbergo e alla spada le armi spirituali, cioè a dire la scomunica che ogni giorno rinnovavano contra il conte al suono di campana. Matteo li lasciava scapricciarsi e devastava le loro terre. Finalmente il vescovo interpose la sua mediazione e riconciliò 1 due partiti. Nel 1181 il duca Simone ad istanza di Arnoldo vescovo di Verdun si recò con esso lui ad assediare Saint-Menehould, donde il signore, Alberto Pichot, scortato da una mano di masnadieri, che tenea appiattati entro il suo castello, praticava frequenti escursioni sulle terre di quel vescovato. La spedizione non uscì però d’esito felice, e colpito il prelato da una freccia scoccata dall’alto delle mura la vigilia dell’ Assunzione, gli assedianti costernati per la sua morte levarono l’assedio ritornando sui loro passi (Laurent. Hist. Leocl.). Simone fu più fortunato in altra cosa, che il riguardava direttamente. Verso l’anno 1198 avendogli quei di Metz dichiarato guerra, egli li vinse in una battaglia presso Boulai e prese il resto delle lor truppe in Frcistrof. Tali furono i principali altari che trassero Si-mone fuori del suo ducato. La maggior sua occupazione nell’interno fu d’ istituire una esatta amministrazione. 1110-