,4 CRONOLOGÌA STORICA Questo infelice successo per altro non isviò il monarca «lai tendere al duca una nuova rete facendogli proporre un’ altra conferenza a simile oggetto presso del fiume Eauiie. Riccardo prometteva di trovarvisij ma temendo una sorpresa, in cambio del semplice suo corteggio seco menava la propria armata. E ben questa fu saggia precauzione, dacché in effetto ' il monarca attcndevalo insieme col conte di Chartres e con quello di Fiandra (ch’era Arnoldo il Giovane, non già Baldovino, come nota Guglielmo di Jumiege), non clic con Goffredo conte d’Anjou, ciascuno alla testa d’ un corpo di armati pronti ad impadronirsi della persona del duca. Non appena lo scorsero sull’altra sponda del fiume, che moveano per passarvi affine di eseguire il loro disegno: il duca inferiore di forze sostiene combattendo la ritirata, e per vie fuor di mano si ritorna in tutta fretta a Rouen. Lotario e Tebaldo si dividono furibondi perchè il colpo fosse loro fallito; e non molto dopo rientrati in Normandia s’impadroniscono d’Evreux mercè tradimento di Gilberto Macnel. Il duca rendendo loro la pariglia, invade il Chartrain, e vi commette spaventevoli guasti. Tebaldo fatta leva d’una armata va a porre il campo fin-sotto a Rouen : della quale bravata irritato il duca, gli presenta battaglia e lo rompe. Intanto Araldo principe danese, da Riccardo chiamato segretamente in aiuto, approdava colla sua flotta: e poste a terra sue genti per la Senna, dava il guasto alle terre di Francia. Allora Lotario e Tebaldo si recavano al duca c gli prestavano soddisfazione. Restava però da licenziare il danese; e Riccardo concesse terre in Normandia a coloro che acconsentirono di battezzarsi, facendo tradurre gli altri per mare in Ispagna, ove operarono inaudite ruine. Dopo la morte di Luigi V Riccardo fu tra coloro che nel 987 contribuirono a collocare sul .trono di Francia Ugo Capeto, ch’era già stato suo pupillo, ed allora era suo cognato. Avvenuta questa elezione, egli si rimase tranquillo, nè in altro si occupò che in opere pie. Venne egli a morte nel ao novembre 996 a Fecamp, di cui avea fatto erigere la chiesa. Questo principe avea sposato, 1." nel g56 Emma figlia d’Ugo il Grande duca di Francia c di Borgogna, onde non ebbe figli ; 1° Gonnora già da lunga pezza sua concubina, di cui ebbe Riccardo che segue, Roberto arci-