i5	CRONOLOGIA STORICA
¡spogliare coll’aperta forza il giovane duca. Egli entra por tanto in Normandia pel paese di Caux, intanto che Ugo vi penetra dalla parte dell’ Evressin. In mezzo però alle rapide conquiste che si faceano da una parte e dall’altra, Bernardo il Danese, uno fra i tutori di Riccardo, destramente seminò la discordia fra loro. Ugo scontento del re si ritirò colle sue truppe, lasciandolo in un imbarazzo che bentosto aumentossi col giungere di Aigroldo re di Danimarca, il quale era stato dallo Stesso Bernardo indotto a muovere in aiuto di Riccardo. Aigroldo approdava nel g/{5 con numerosa flotta alle coste di Normandia. Luigi, che punto non si aspettava un simile sbarco, da Rouen dove allora trovavasi, mosse verso il guado d’Erluino sulla Diva per abboccarsi col principe danese, c nella conferenza venne secolui a parole: per lo che le genti di ambedue le parti si azzuffarono insieme, ed il re di Francia dovette rifuggirsi a Rouen, dove fu preso c tenuto prigione. Ugo allora
Io	riscattava consegnandolo in mano di Tebaldo 1 conte di Blois, che pure gli fece soffrire un altro anno di prigionia; scorso il quale si conchiuse la pace a Saint-Clair-sur-Epte fra Luigi e Riccardo, il quale rinnovellò al monarca l’omaggio, ricevendo in seguito quello de’suoi vassalli. Uno storico del secolo XIII (Jnter Script. Normanpag. 3i6) parlando di questa pace riferisce « com’ essa procurò ai » Normanni un aumento di territorio dall’ Andelle fino al-m l’Epte; o più, secondo altri, così egli aggiunge, fino » all’Oise. Fu anche da loro determinato, seguita egli, che n il duca di No;mandia non fosse tenuto verso il re di
v	Francia ad alcun militare servigio, e che in fatto egli n non gliene presterebbe tranne nel caso il monarca aves-» se a concedergli in Francia un feudo sottoposto a tal » obbligo. E poiché il duca di Normandia si assoggetta-» va a prestare omaggio del suo ducato al monarca fransi cese , promettendogli fedeltà sulla propria vita e sui » feudi da lui posseduti, egualmente il re di Francia pro-% metteva al duca fedeltà sulla sua vita e su tutto che gli » apparteneva; di modo che ogni differenza fra loro in ciò » era riposta, che il re non prestava omaggio al duca, co-» me il duca al monarca ». Ma la pace, di che ora abbiamo fatta parola, non durava gran pezza : avendo Ugo