DEI CONTI POI DUCHI DI PENTII1EVRE 3.7 eguali, e migliore la condizione del fratello maggiore. Eu-done, comechè il più ricco di territori, non si rimase però contento a quest’ordine di cose, ed ostentando l’indipendenza riguardo al fratello, prese le armi per mantenervisi, e cominciò dall’ impadronirsi di Aleth e di Dol. Alla nuova di questa invasione il duca Alano movea contro il fratello, ed offertagli battaglia presso il castello di Lehon, riportava vittoria dopo grave perdita dall’ una parte e dall’ altra. In seguito i due fratelli, attesa la mediazione del vescovo di Yannes e del duca di Normandia, strinsero la pace senza che al vinto costasse verun sagrificio. Sembra ancora che Eudone si mantenesse nella proprietà della piazza di Dol, di cui la sovranità rimase nel duca di lui fratello. Del resto Eudone ed i suoi discendenti fino al tredicesimo secolo s’ intitolarono conti di Bretagna, diportandosi come non avessero in questo ducato verun superiore. Nel 1040 dopo la morte di Alano, Eudone s’insignorl del governo e della persona di Gonano suo nipote, il quale soltanto contava un anno all’incirca. Ma una cospirazione di signori bretoni ritrasse il giovanetto nel 1047 da quella specie di prigionia dove lo zio tenevalo; e nel seguente anno ei fu solennemente riconosciuto a Rennes duca di Bretagna. Ciò nondimeno Eudone si mantenne nella reggenza della Bretagna durante la minorennità di esso principe. S’accendeva poscia la guerra nel io5y fra lo zio ed il nipote: ed il primo, in quello che stava adoperandosi per sorprendere la città di Rennes, veniva dal secondo battuto e fatto prigione. Tuttavia le ostilità non cessavano, proseguendole per cinque anni Goffredo figlio d’ Eudone; ma infine fu conchiusa la pace nel 1062, e da quell’epoca in poi sembra che Eudone si rimanesse tranquillo fino alla morte sua, che avvenne a Saint-Brieux nel 1079. Da Eno-guent, od Innoguent, ovvero Agnese sua moglie figlia di Alano Cagnart conte di Cornovaglia, egli lasciò Goffredo che seguita; Brient da cui discendono 1 visconti di Cha-teau-Briant, Alano il Nero ed Alano il Rosso, tutti e tre conti 1’ uno dopo 1’ altro di Richemont in Inghilterra, dominio che fu il prezzo dei servigi da essi renduti a Guglielmo il Bastardo per la conquista di questo regno; Stefano conte di Penthievre e Derien, fondatore del castello