DEI DUCHI DI LORENA 5.9 dal fratello. Veggonsi anche al presente monete di lui colla leggenda: Bene numerai qui nihil debet. CARLO III 0 IV e NICOLA FRANCESCO. 1624. CARLO figlio di Francesco conte di Vaude-mont, fratello del duca Enrico II e di Cristina di Salm, nato il 5 aprile 1604, prese possesso della Lorena in un alla duchessa Nicola sua sposa, dopo l’abdicazione del duca Francesco suo padre. L’anno i63i Gastone fratello di Luigi XIII giunse per la seconda volta in Lorena il mese di marzo (vi era già stato nel 1629) e sposò il 3 gennaio i63a a Nanci Margherita sorella di Carlo. Trasferitosi Luigi XIII colla sua corte a Metz, s’impadronì di Vie e assediar fece Moyenvic, che si arrese in capo a quindici giorni. Il duca di Lorena si recò a Metz per conferire col re. Le condizioni richieste dal monarca furono rinunciasse a tutte le alleanze da lui contratte coi nemici di Francia, nessuna ne facesse in avvenire senza il consentimento del re; non permettesse ne’suoi stati veruna leva di gente da guerra contra il servigio di S. M., e gli cedesse Marsal per tre anni. Carlo si sottomise a tali condizioni, e il trattato conchiuso a Metz 1’ 11 dicembre fu segnato a Vie il 6 gennaio successivo. Carlo nel 26 giugno fece col re un nuovo trattato a Liverdun; ma il violò quasiché subito col far passare milizie in Alemagna in aiuto agl’imperiali. Dopo ciò non istette guari la Francia a dichiarargli guerra. Essa fu breve, poiché Nanci assediata dal re gli aprì le porte il 24 settembre 1633 mercè trattato conchiuso a Neufville tra il monarca e il duca. Il re fece dire al celebre scultore Callot, nato suddito del duca, di effigiare col suo scalpello quell’assedio. Mi troncherò piuttosto il pollice, soggiunse quel generoso cittadino, e venne da Luigi XIII lodato per 1’ attaccamento al suo principe. Nel 1634 ^ 19 gennaio Carlo si dimise da’suoi stati a favore del cardinale Nicola Francesco di lui fratello per ritirarsi col suo esercito in Alemagna. Il nuovo duca sposò a Luneville Claudia sua cognata e cugina, figlia del duca Enrico II e sorella alla duchessa Nicola. Del qual matrimonio avvertito il maresciallo della Force, perchè si opponeva alle viste del