DEI DUCIII DI LORENA 491 di Bar di lui suocero. Questa guerra non fu per Ferri avventurosa. Nel 1208 il 3 febbraio fu sorpreso e fatto prigione da Tebaldo con due de’suoi fratelli. La lor prigionia fu di sette mesi, e il conte non li pose in libertà se non dopo aver imposte al duca le condizioni che più gli piacquero. Ferri si die’ al partito di Federico II contra Ottone IV suo competitore alla corona di Germania, e con maggior successo ne sostenne gl’ interessi che i propri. Egli sottomise la città di Ilaguenau in Alsazia a Federico, che gli diede in ricompensa quella di Rosheim nella stessa provincia. II suo regno fu di circa sett’anni. Egli morì a Na-ci il 10 ottobre i2i3 e fu seppellito all’abazia di Stut-zelbronn. Lasciò da Agnese 0 Tomasetta sua moglie, figlia di Tebaldo I conte di Bar, morta nel 1226 e seppellita a Beauprè, Tebaldo di lui successore ; Matteo che rimpiazzò Tebaldo; Rinaldo signore di Bitche, che divenne signore di # Castres, de Castris, sulla Blise, oggidì Blicastel, pel suo matrimonio con Elisabetta erede del conte Enrico di lei padre ; Jacopo vescovo di Metz ; Aelis moglie del conte di Kibourg; e Lauretta maritata con Simone di Saarbruck 0 Sarrebruche. TEBALDO I. 1213. TEBALDO succedette al duca Ferri II suo padre. Dice Alberico esser egli stato il più bell’ uomo e robusto de’suoi stati. Impigliatosi con Federico li re di Germania, abbracciò il partito di Ottone IV e si trovò all’armata di quel principe nella battaglia di Bouvines. Nel 1217 uccise di propria mano suo zio Matteo di Lorena, deposto vescovo di Toul, perchè avea fatto assassinare Rinaldo de Senlis che gli era stato sostituito. Era ciò il vendicar un delitto col commetterne un altro. Tebaldo essendo vassallo per alcune terre del conte di Sciampagna, ed avendo scosso il giogo di quella dipendenza, si dichiarò per Erardo di Brienne e per Filippa sua sposa, che contendeva la contea di Sciampagna alla contessa Bianca ed a Tebaldo suo figlio. Circa quel tempo egli concepì il disegno di ritorre la città di Rosheim sulle frontiere dell’Alsazia riunita dall’imperator Federico II al suo dominio dopo la morte del duca Ferri. Lambyrm d’Our-