DEGLI ANTICHI DUCIII D’ALSAZ. E SVEVIA ¿69 La Svevia, in latino Sucvia, fu cosi detta dagli Svevi, popoli della Germania settentrionale che abitavano le sponde del Baltico. Gli Svevi alcuni anni dopo la morte dell’imperatore Augusto avanzatisi verso il Danubio scacciarono gli Alemanni dal paese e vi formarono uno stato che fu retto da re. Clodoveo dopo la vittoria contr’essi riportata nel 496 sottomise l’Alsazia e la Svevia e ne fece una sola provincia, che per qualche tempo stette soggetta al ducato di Alemannia. Ne fu poi separata verso la metà del VII secolo, ed ebbe allora i suoi duchi particolari che agognarono ben presto all’indipendenza. Il re Pipino, che sapea quanto il loro potere era stato pericoloso ai Merovingi, spense la dignità ducale, conservando nondimeno all’Alsazia ed alla Svevia il titolo di ducato. I conti del Nordgaw e del Sund-gaw cominciarono allora ad amministrare l’Alsazia sotto l’autorità degl’imperatori e dei re. Ciò durò sino al regno di Corrado I re di Germania. Questo principe non trovò altro mezzo di calmare le turbolenze dell’impero, che di ristabilire il titolo ducale in Svevia, al quale fu unito sotto Enrico suo successore il ducato d’Alsazia. Questo titolo sussistette in quelle due pro-vincie sino alla morte dello sfortunato Corradino, nella cui persona si annichilò per sempre nel 12G8. Allora la Svevia fu riunita all’impero, ma l’Alsazia richiamò la sua libertà. Il vescovo di Strasburgo, l’abate di Mourbach, i signori, i nobili e le città di quella provincia, profittando della fatale anarchia dell’interregno, pretesero non più dipendere dagl’imperatori e persistettero in quella immediazione. DUCHI BEìNEFICIARJ GUNDON. 65o. GUNDON è il primo duca d’Alsazia che comparisca nella storia. Egli vivea alla metà del VII secolo. A San Germano accordò il terreno necessario a fondare