5o4 CRONOLOGIA STORICA un feudo mascolino, lo clic negava il suo rivale, e su cui erano discrepanti i giureperiti. Allora regnava la stessa incertezza in quasi tutti gli stati d’ Europa intorno il diritto di successione al trono; cosa sorprendente! crasi tanto nuovi in tale proposito come se quegli stati nascessero allora, e i popoli erano vittime dell’ignoranza di coloro che do-veano illuminarli c dell’ ambizione dei grandi che ne abusavano per tentar di soggiogarli. Tale si fu la sciagura della Lorena nella quistione del conte di Vaudemont e del duca di Bar. Non tardarono di venire all’armi per difendere gli equivoci loro diritti. Avendo il primo tratto a sè Filippo il Buono duca di Borgogna, questi gli spedi il maresciallo di Toulongeon, che unì alla sua armata borgognona il fiore delle sue compagnie di avventurieri, di cui era allora infestato il regno. Dal canto suo il duca Renato ottenne dal re Carlo VII di lui cognato un corpo di truppe comandate dal prode Arnoldo-Guglielmo di Barbazan luogotenente-generale di Sciampagna e di Brie. C'ol quale rinforzo saccheggiò la contea di Vaudemont, assediandone poscia la capitale. Ma sentendo che il nemico veniva in aiuto della piazza, sospese a malgrado le rappresentanze fattegli da Barbazan quell’impresa per portarsi contea lui. Scontratesi le due armate presso Bullegneville sulla Meuse il 2 luglio i43 1 (1) fece Renato contra il parere di Barbazan suonare la carica e impegnò il combattimento. L’avvenimento non ¡smentì punto, anzi superò anche il sinistro presentimento del generale francese, e in un quarto d’ora si terminò l’azione col favore di una batteria mascherata, manopera sin allor sconosciuta, che l’armata nemica lasciò scoppiare nell’aprirsi. Quanti non ne furono colti si diedero alla fuga. Riportò Barbazan sul campo di battaglia (1) La data di questo fatto e la posizione del campo di battaglia souo accennati nel modo seguente: L’an. i/j3i-due giorni dopo il mese di giugno-tra Sassurl e Beaufremont-Antonio conte di Vaudemont - e il maresciallo di Borgogna -Vinsero la dura lotta - in cui fu preso il buon duca Renato -Con parecchi amici di lui. (ffisl. de Bourg., tom. IV, pag. i5x)