72	. CRONOLOGIA STORICA
spacciava al duca cammin facendo due signori del suo partito ad annunciargli che fra tre giorni gli presenterebbe battaglia montato sopra un destriero di tal mantello e con certa assisa sulle sue armi: Sinuil éxintia arrogando, co-loretn equi sui et annorum insig/iia quac habiturus sit, insinuai. Ci sembra però, che intorno al fatto dell’assisa
10	storico (ed ò il continuatore della storia di Beda) faccia parlare Goffredo Martello secondo le costumanze de’tempi in cui egli scriveva: perocché v’hanno sicure -prove che tali segni di distinzione non erano per anco in uso a’tempi di questo principe. Guglielmo rese al conte rodomontate
f»er rodomontate; ma quando i due eserciti furono in vista ’ano dell’altro, Goffredo Martello volse le spalle, e si ritirò. La città d’Alencon apriva allora le porte al duca : e Domfront(i), dinanzi alla quale- in seguito si presentò, ne seguiva l’esempio. Ciò fatto, il duca si apparecchiava a munire Ambieres, situato sui confini della ¡Normandia e del Maine, quando Goffredo sorprese la di lui armata in una selva, dove aveagli teso un agguato. Guglielmo perdeva in tale occasione più cavalieri distinti : « per lo che lo pren-» deva sì fatto sdegno, dice un’antica cronaca, che gli » sfracassò l’ elmo, gli fendè la 'cuffia, gli .troncò un’orec-» chia, e dello stesso colpo lo ro'vesciò da cavallo. Egli però 55 fu rialzato e riposto in sella, ed il conte Ilelye (leggasi » Erberto) di Mans rimase preso. Allora gli Anjouini e quelli 55 del Mans furono sconfitti, e- Goffredo Martello prese la 55 fuga : il duca si recava dappoi innanzi ad Ambieres ed 55 a JNéel, e facea fabbricare un castello, fornendolo di genti ss e di viveri a fine di tener al dovere Goffredo Martello 55 ed i suoi 55.
     Rottasi nel io54 la pace fra il re di Francia ed il duca di Normandia, Goffredo s’univa al primo, conducendogli una schiera di genti, colla quale entrava nelle terre del duca; ma una vittoria riportata da Guglielmo contro una parte delle truppe reali lo costrinse a ritirarsi del pari che gli altri alleati.
(l) Domfront, citlà del Passais, era in que’giorni una frontiera del Maine, di cui fa parte pur osai quanto allo spirituale, non meno che tutto
11	Passais (l785).