CRONOLOGIA STORICA T 0 MMASO. 1202. TOMMASO, figlio del conte Goffredo III, nel 1202 succedette allo stesso in tenera età nella contea del Perche. Questi nel 1214 emanò presso i suoi vassalli della castellania di Belleme una ordinanza, nella quale li avvertiva che dovevano ad esso il tributo de’ loro feudi ed uomini pei quattro seguenti casi, cioè per la sua prima campagna, pel suo primo riscatto, s’ egli ne fosse fatto prigioniero, pel giorno che suo figlio maggiore si sarebbe armato cavaliere, e pel matrimonio della maggiore sua figlia (Marten., Ampi, coll., tom. I, col. 11Ì7). Passato in seguito nell’Inghilterra col principe Luigi figlio del re Filippo Augusto, venne ivi ucciso nella battaglia di Lincoln ai 20 maggio 1217. senza lasciare alcun figlio da Elisenda di Rethel sua sposa. Egli diè compimento alla fondazione già cominciata dalla sua genitrice dell’abazia de’Clérets, monastero femminile dell’ordine di San Bernardo presso Nogent-le-Rotrou. GUGLIELMO. 1217. GUGLIELMO, vescovo di Chalons-sur-Marne e zio di Tommaso, a lui succedette nella contea del Perche, prestandone omaggio nel giugno 1217 al re Filippo Augusto. Siccome egli era l’ultimo maschio di sua famiglia, avvenuta la sua morte nel 18 gennaio 1226 (N. S.), Bianca contessa di Sciampagna e Jacopo signore di Chateau-Gon-thier, entrambi discendenti dai conti del Perche, si contesero vivamente la di lui successione; ed il re Luigi Vili, che .vantava pur esso pretese sul Perche, ne prese in questo mezzo il possesso, affidando la custodia di- Belleme a Pietro di Dreux conte di Bretagna, intanto che portava la guerra agli Albigesi. Morto però nell’anno medesimo questo monarca, Pietro cospirava contro la regina Bianca reggente del regno, e faceva munire Belleme destinandolo a piazza forte de’collegati ; e quando pure fu costretto a sottomettersi, gli si lasciò nonostante la guardia di Belleme mercè il trattato di Vendome conchiuso nell’anno 1227.