DEGLI ANTICHI DUCIII D’ALSAZ. E SVEVIA 595 la seguente data : Friilcrico imperatore in Sicilia agente, Ilenrico Jìlio cjus in Alamannia disponente. Trovandosi Enrico nel 1224 ad Ilaguenau, accordò un diploma in favore dell’abazia di Ilolwmbourg ed un altro in favore di quella di Ognissanti. Nel 1226 egli strinse un accordo con Bertoldo vescovo di Strasburgo nella dieta di Wurtzbourg; nel 1227 rinnovò ad Ilaguenau i privilegi del monastero di Koenigsbruck; nel 1228 diè fine ad un litigio insorto fra lui ed i conti di Ferrette intorno al castello d’Engis-heim; nel 122C) riconfermò i diritti di pedaggio all’abate principe di Mourbacb, il quale poi nel 1232 gli conferiva in feudo la città di Dele ; nel 1233 prese sotto la sua protezione il vescovo ed il capitolo della città di Strasburgo; finalmente nel 1234 rinunciò a favore di Bertoldo vescovo e principe di Strasburgo ai diritti che voleva accampare sul castello di Thann. Tutte queste particolarità ci fanno conoscere come Enrico esercitava a que’tempi un’autorità sovrana in Alsazia. Questo giovane principe, sorretto dai consigli del duca di Baviera suo reagente, sarebbe stato felice, se non avesse dato ascolto alla sua ambizione eccitata dal pontefice Gregorio IX, il quale, bramando di farlo ribelle al padre, lo sedusse colla speranza chimerica d’esser chiarito e riconosciuto re d’Italia. È opinione che Enrico si cominciasse a sedurre in una conferenza tenuta col pontefice, mentre l’imperatore stavasi occupato nella crociata. Federico ben si accorgeva al suo ritorno delle perniciose disposizioni d’animo del proprio figlio, e credendole inspirate dal duca di. Baviera, nel i23i si sbarazzò di lui nel modo che sarà detto al di lui articolo. Ma la condotta susseguente del figlio provò com’egli operava giusta altre massime che quelle ricevute dal suo reggente. Aizzato dai nemici del suo genitore, ei cercava tuttogiorno di balzarlo dal trono, ovvero di crearsi un regno indipendente da lui; c con tal mira concedeva privilegi straordinari al clero di Alemagna, e prodigava ai principi ed alle città ogni specie di grazie per renderseli affezionati. Finalmente nel 1235 alzò lo stendardo della ribellione nella dieta clic celebrava a Boppart, città situata alla distanza di tre leghe da Co-blentz. L’imperatore, che trovavasi allora oltremonti occupato a soggiogare le città ribelli d’Italia, alla nuova di