2l8 CRONOLOGIA STORICA con quello di duca d’Anjou. Nell’anno medesimo Francesco ottenne la luogotenenza generale delle armate del re ; e nel 1577 comandò in simile qualità all’assedio della Charité-sur-Loire ed a quello d’lssoire nell’Auvergne, piazie entrambe difese dai Calvinisti. Invocatosi nel 1678 il di lui aiuto dai confederati dei Paesi-Bassi, ci li prese sotto la sua protezione, e promise di somministrar loro truppe ausiliario. Ma il re suo fratello, invidioso de’suoi avanzamenti, e temendo inoltre di compromettersi colla Spagna, lo fece arrestare nel Louvre in quel mentre che si disponeva a partire. Peraltro il duca d’Anjou trovò mezzo di deludere le sue guardie; ed aiutato dal suo favorito Bussi-d’ Am-boise, discese con una corda di seta dalla finestra della sua camera, e si salvò ad Angers, d’onde passò in seguito a Mons nell’Hainaut, ove conchiuse il suo trattato coi collegati. La prima sua impresa nei Paesi-Bassi fu l’assedio di Binche, di cui il 6 settembre si rese signore. Maubeugé gli apriva allora le porte; ma l’insolenza delle sue genti gli facea trovar chiuse quelle di Landrccies e di Quesnoi. Punto da un tale affronto, ei ripigliava la via di Francia, ritirandosi nell’Anjou. Rappacificatosi nel i5^9 col re suo fratello, nel mese di maggio ricompariva alla corte, d’onde poi s’allontanava di nuovo nel luglio seguente per recarsi a quella di Londra colla speranza di sposare la regina Elisabetta. Questa principessa finse di corrispondere ai voti suoi, e gli fece i più begli accoglimenti che mai si potessero desiderarcela il maritaggio si differì ad altro tempo. 11 duca al suo ritorno in Francia rinnovava i suoi legami coi confederati dei Paesi-Bassi. Recatosi nel 1581 sul luogo alla testa di quattromila cavalli e. diecimila fanti, liberò Cambrai assediata dal duca di Parma, e il 18 agosto vi tenne il suo iilgresso. Scacciò in seguito i nemici dall’E-cluse e da Arleux, costringendo Chateau-Cambresis a rendersi a discrezione. Il 23 novembre seguente egli faceva vela per l’Inghilterra; e venuta la regina ad incontrarlo fino a Cantorberi, il 29 dello stesso mese facevano il loro ingresso a Londra in uno stesso calesse. Ma dopo due mesi di soggiorno, scorgendo come Elisabetta faceva giuoco di lui, nè amava di conchiuder le nozze, il 3 febbraio i58ìì ripassava ne’Paesi Bassi, dove lo coronavano duca di lira-