DEI COMI E DUCIII DI BRETAGNA a53 II 0 E L IV conte ili Nantes. 953. IIOEL, figlio naturale di Alano Barbatorta, appena succeduto a Drogonc, entrò subitamente in guerra con Conano. Fu verso il 980 ucciso in una partita di caccia da un gentiluomo che appellavasi Galurone, lasciando due figli in età molto fresca, il maggiore de’quali chiamavasi Judicael. G U E R E C n conte di Nantes. 980. GUERECII, figlio di Alano Barbatorta e vescovo di Nantes, lasciato il pastorale per entrare nelle veci di Itoci suo fratello, onorò tanto le armi quanto avrebbe altrimenti onorato Io stato ecclesiastico. Nel 981 egli rimase ferito in una battaglia che presentò nella landa di Con-quereux a Conano conte di Rennes, il quale era spalleggiato da Goffredo Grisegonnelle conte d’Anjou; battaglia che, a quanto riferisce Morice, sembra aver posto termine alle dissensioni fra il conte di Rennes e quello di Nantes. Gue-rech venne a morte nel 987, lasciando dalla sua sposa Arem-berga un figlio di nome Alano che.per poco gli sopravvisse. CONANO I appellato il TORTO conte di Rennes. 987. CONANO, soprannominato il TORTO, conte di Ren-ries, incominciò a regnare senza competitori, morto che fu Alano ; ma non appena trovossi nel pacifico godimento della Bretagna, che vide sorgersi contro una tempesta la quale pose in fondo tutta la sua fortuna. Avvenne in fatti che il visconte Anione, fratello uterino di Iloel conte di Nantes e zio dei due figli da esso lasciati, invocasse l’aiuto di Foul-ques Nerra conte d’Anjou, affine di riporlo in possesso del lor patrimonio; e' che questo principe intraprendente ed ardito cogliesse il destro d’*impadronirsi della contea di Nantes col titolo di protettore de’principi minori. Postosi quindi alla testa delle loro truppe, egli mosse all’ assedio di quella città; ma Conano di lui cognato, avendo dal canto suo radunate le proprie, lo sfidò ad una zuffa. I due eserciti si trovarono a fronte nella pianura di Conquereux,'dove Co-