444 CRONOLOGIA STORICA ratore Lotario. Ma siccome è assai dubbio, secondo l’osservazione del p. Labbe, ch’egli abbia amministrato l’IIai-naul, per ciò daremo principio al seguente. R A I N I E R 0 I. RAINIERO, cognominato COLLO-LUNGO, la cui origine ci è sconosciuta, è il primo conte d’Hainaut di cui siamo certi. Oltre quello, ei possedeva in proprietà le contee di Mansuari nelle vicinanze di Diest e di Darnau verso Gemblours con ragguardevole parte dell’Hasbaye. L’anno 875 all’incirca, giusta Dudon, si recò a raggiugnere Ratbod duca di Frisia per ¡sloggiare dall’isola di Walcheren in Zelanda Rollone capo dei Normanni che se n’era impadronito. I due alleati furono sconfitti e costretti ritirarsi. L’anno dopo Rollone entrato nell’IIainaut riportò parecchi vantaggi sopra Rainiero, che fece finalmente prigione in un’ insidia che questi avea tesa al nemico. Sua moglie Alberade, che non gli cedeva di coraggio, deputò a Rollone dodici signori per ridomandare il proprio sposo, e lo riebbe col cambio di dodici capitani normanni ch’ella teneva in suo potere e col recare ella stessa a Rollone tutto l’oro e l’argento che avea potuto raccogliere, di cui però ebbe egli la generosità di restituirle una porzione. Zuentibolde tenca 10 scettro di Lorena. Essendosi secolui impigliato Rainiero, fu destituito nell’898 e costretto riparare in Francia. Ivi indusse 11 re Carlo a tentare il conquisto del regno di Lorena. Avendo Carlo fatta la pace con Zuentibolde, questi continuò a per-' seguitare Rainiero e il tonte Odoacre di lui alleato. L’anno 8gg li assediò per la seconda volta, ma senza successo, nel lorte di Durfos sulla Meuse, di cui eransi impadroniti, e per vendicarsi li fece scomunicare dai vescovi (Ann. mett.). La morte di Zuentibolde ristabilì gli affari di Rainiero. Egli ricuperò non solamente i suoi domiriii, ma altresì le sue dignità, accresciuti anche col governo 0 ducato di Lorena di cui il gratificò Carlo nel 911 dopo aver fatto il conquisto di quel paese mercè il suo aiuto. Morì Rainiero nel 916 lasciando due figli, Gisclberto che gli succedette nel ducato di Lorena e Rainiero che segue, non che una figlia N. che spusò Berengario conte di Lomme 0 di Namur.