DEI CONTI D* ALEN(X)N 219 Laute in Anversa il 19 febbraio, c conte di Fiandra in Gand il i5 luglio. Essendosi nel successivo 1583 rotto col principe d’Orange, tentò di sorprendere Angers, città in cui questo principe godeva più ascendente di lui; ma una tale intrapresa riuscì assai funesta per lo duca e per quelli che accompagnavanìo : perocché gli abitatori d’Anversa presero Farmi, e ne andò la vita di più di duecentocinquanta gentiluomini francesi, non clic di milleduecento soldati. Il duca poi fu costretto a salvarsi a Dendermonde, d’onde dopo breve dimora, passò di nuovo in Francia. Egli stava già pensando nuove vie per poter rientrare ne’Paesi-Bassi, allorché una crudel malattia arrestò i suoi disegni : dopo avere languito per ben due mesi a Chateau-Thierri, ivi mancò di etisia il 10 giugno 1584 *n eta di ventinov’ anni, due mesi e ventidue giorni. Il suo cadavere fu trasferito a Saint-Denis ed il suo cuore ai Celestini di Parigi. Il duca Francesco, mal fatto del corpo e dello spirito, rovinò gli affari suoi ed intorbidò quelli del regno colla sua incostanza, inquietudine e indiscrezione. Del resto non mancava di valore, e questa virtù congiunta alla prodezza avrebbe potuto utilmente servire alla sua ambizione. Siccome questo principe non lasciava posterità, il ducato d’Alencon fu di nuovo riunito ai regi dominii, ed, in seguito compreso nell’appa-naggio di Gastone duca d’Orleans secondogenito di Enrico IV, d’onde in fine passò il 1660 nelle mani d’isabella sua seconda figlia, la quale sposò il i5 maggio 1667 Giuseppe di I.orena duca di Guisa, mancato a vivi senza posterità il 3o luglio 1671. La città d’Alencon non ¡scorderà giammai gli esempi di virtù che questa principessa le dava, nè le abbondanti elemosine che la sua carità le facea versare nel seno degl’ indigenti. Morì dessa a Versailles colma di meriti il 17 marzo 1696, e venne seppellita in Parigi ai Carmelitani del sobborgo Saint-Jacques. Il ducato eli Alencon, morta che fu Isabella, fu donato a Carlo di Francia figlio di Luigi delfino r di Maria Cristina Vittoria di Ba-* viera, il quale venne alla luce il 3i agosto 1686 e mancò il 4 maggio 1714Ì ed attualmente (nel 1786) forma parte dell’ appanaggio del principe fratello del re Luigi XVI.