5o8 CRONOLOGIA STORICA ilei loro cavalli erano bardati di ferro. Invano Luigi fece fare al duca le più belle offerte per distaccarlo dalla lega. Conosco abbastanza, rispose egli, quanto valgano le promesse del re per non punto ajjidarmivi. Posso essere con gloria suo nemico, senz’ essere suo vassallo. Peraltro dopo la battaglia di Montlhery conobbe il duca Giovanni di essersi gettato in un partito di malintenzionati che onestavano la loro rivolta con falsi pretesti. Imaginata, dic’c-gli in seguilo, che quell’unione stesse pel ben pubblico, ma scorgo in vero che stata invece pel bene privato. Nel j468 dopo aver dichiarato suo figlio, il principe Nicola, a suo luogotenente in Lorena e nel Barrois, marciò alla testa di un’armata contra Giovanni II re d’Aragona. Eravi stato invitato dai Catalani al conquisto di quel regno, sul quale teneva irrecusabili diritti per parte di Yolanda d’Aragona sua avola. Dopo essersi reso padrone della Catalogna, e in procinto di vedersi padrone dell’Aragona, mori a Barcellona il i3 dicembre secondo gli uni di febbre ardente, di veleno secondo gli altri, in età di quarantacinque anni. Calmet dice « ch’egli ebbe tutte le belle qualità di » un eroe, ne gli mancò che migliore fortuna, più fidi » amici, maggiori forze per far valere le sue pretensioni » ed eseguire i suoi vasti disegni ». Fu lagrimato dai Bar-cellonesi come fosse stato un loro compatriota e un lor padre. Lasciò dalla sua sposa Maria, figlia di Carlo I duca di Borbone, il figlio che gli succedette. NICOLA. 1470. NICOLA, nato da Giovanni duca di Lorena e da Maria di Borbone nel 144®? ereditò dal padre il ducato di Lorena con quello di Bar e i diritti che avea sopra altri stati. Giunse da Parigi il i.° agosto 1471 a Natici, ove fece il solenne suo ingresso. L’anno i4',’2 si collegò con Carlo duca di Borgogna contra il re Luigi XI, di cui avea a lagnarsi perchè per mancanza di soccorso gli avea tatto fallire la corona d’Aragona. Ebbe in quest’ anno parte in tutte le spedizioni di Carlo in Picardia, in Sciampagna e Normandia. Ma nel 147-> hi tre giorni di malattia morì a Nanci il luglio, e non il 12 agosto come taluni pre-