DEI CONTI D’ALENgON i*83 di Sonnois (i). Yves era fratello eli Sigenfredo vescovo de\ Mans. Fu appunto per consiglio di esso Yves, che l’anno 942 Osmondo salvò dalle mani del re Luigi d’ Oltremare il giovane. Riccardo duca di Normandia, cui questo principe tratteneva in Laon prigioniero. Parecchi moderni col-, locano la sua morte nell’anno 980', ma certo è che esso viveva tuttora sotto il regno di Roberto, siccome appare da una donazione ch’ei fece al monte Saint-Michel ai 12 di ottobre regnante Roberto rege '( Tabal, montis S. Michael.). Egli cessò per conseguenza di vivere al più presto verso il finire dell’anno 997. Qualche anno prima della sua morte, ed al più tardi nel gg4, egli avea perduta una forzione del Sonnois statagli rapita da Ugo 1 conte del laine. Dalla sposa sua Godechilde gli nacquero Guglielmo chc segue, Avesgaldo che succedette verso il finire del gg4 a Singefredo suo zio nel vescovado di Mans, e giusta Menage (IJist. de Sablé, 1. 3, c. 17) Yves od Ivone signore di Chateau-Gonthier, nonché due figlie, Ildeburga cioè e Godechilde, delle quali la prima sposò Aimone di Chatcau-du-Loir, donde nacque Gervasio vescovo di Mans, poscia arcivcScovo di Reims. GUGLIELMO I. 997 al più presto. GUGLIELMO, figlio d’Yves, chc ereditò dallo stesso la signoria di Belleme, cui pure egli aggiunse la contea del Perche, aveva già resi ad Ugo Capelo grandi servigi contro Carlo di Lorena di lui competitore alla corona di Francia, nè meno era stato utile al re Roberto. Guglielmo si trovò di frequente in guerra con Erberto Svegliacane conte del Maine, di cui era vassallo (1) Il Sonnois ovvero Saonois, Pagus Sagonensis vel Sonnensis, pie-ciolo cantoYie, onde abbiamo già favellato più sopra , che giace nella parie settentrionale del Maine, costituiva anticamente una foresta, ove i Sassoni scacciati da Angers dulie genti francesi sotto la prima schiatta* dei re, vennero a stabilirsi, fabbricandovi una fortezza appellala da principio Sonne, e poi Sogne, giusta quello ne dice IVI. di Valois (Notti» Gali., pag. /j94)* Yves avendo fondata unitamente alla sua sposa una collegiata nel suo castello di Belleme, colle rendile di più chiese situate nel Vicariato di Sonnois, in Pago Cenomanico, in Vicaria Sttgonensi ( Bry, Comte clu Perche, pag. 34).