DEI CONTI D’ANJOU 7Ò Nel io57 sorse lunga e sanguinosa guerra fra Goffredo c Tebaldo conte di lìlois. Il fin qui detto 1’abbiamo tratto da una carta dell’abazia di Vendome nell’estratto clic ncrap-porta Bouquet (tom. XI, pag. q3o), dove anche si parlò intorno a Guglielmo IV, Eude e Guglielmo V conte di Poi-tiers, non che delle contese che Goffredo Martello ebbe con questi principi, e de’vantaggi riportati contro di loro. Scorgendo ornai avvicinarsi il termine de’suoi giorni, egli ritirossi nel monastero di Saint-Nicolas d’Angers, dove cessò di vivere ai i4 novembre 1060 senza lasciar verun figlio dalle sue» tre mogli, di cui la prima fu Arnese già vedova di Guglielmo il Grande conte di Poitiers e figlia d’Otto Guglielmo copte di Borgogna, colla quale vivea tuttavia nel 1047, epoca della fondazione che insieme fecero dell’abazia di Notre-Dame di Saintes. Ma» egli poscia la ripudiò per ¡sposare Grecia, vedova di Berlai 1 signore di Montneuil nell’Anjou, a cui avea partorito Rinaldo che fu arcivescovo di Reims, non che altri figli, dall’uno dei quali uscì Boriai Il di Montreuil, giusta il cartolare di Saint-Nicolas di Angers (fol. 55). Adelaide, principessa straniera, fu la terza moglie di Goffredo. Grecia, che nel 106B morì religiosa, era amante della lettura, e si narra di lei come per avere la raccolta dell’Omelie d’Aimone d’Ilalberstadt ella desse duecento pecore 0 montoni, cinque quartcruoli di frumento ed altrettanti di segala e di miglio: tanto a què’giorni erano rari i libri. Nella persona di Goffredo Martello ebbe termine la prima schiatta dei conti d’Anjou (V. i conti eli Vendome ed i conti di Poitiers ). GOFFREDO III detto il BARBUTO, FOULQUES IV detto il RECHINO, c GOFFREDO IV detto MARTELLO. 1060. GOFFREDO detto il BARBUTO e FOULQUES IV soprannominato il RECHINO ovvero il LITIGIOSO, figli ambidue -di Goffredo Ferreolo 0 Ferole, da qualcheduno appellato Alberico conte di Cliateau-Landon, o di Gatinais, c di Ermengarda figlia di Foulques Ncrra, succedettero nel 1060 a Goflredo Martello loro zio materno, giusta la divisione che ad essi avea fatta de’ propri stati nel suo tc-