DEI CONTI E VISCONTI DI VERDUN 553 nell’abazia di Saint-Vanne, ove passò santamente il rimanente de’suoi giorni cui terminò nel 1022. ERMANNO. ERMANNO, detto anche HEZELON od ENRICO, quinto figlio di Goffredo il Vecchio, fu nominato visconte di Verdun dal vescovo Heimon, allorché questo prelato fu posto al possesso della contea di quella città. Ebbe però sempre il titolo di conte, attesi i suoi natali. Egli era uno dei più facoltosi signori di Lorena, e oltre i dominii legatigli dal padre godeva della terra di Einham recatagli in dote da Matilde sua sposa figlia di Luigi conte di Dags-bourg (Alberico). Andavano in lui del pari colla ricchezza la prudenza ed il valore. Professava anche divozione, e il monastero di Saint-Laurent di Liegi lo riguardava per uno de’suoi principali fondatori. Egli difese Goffredo di lui fratello duca della bassa Lorena contra Lambert conte di Lo-vanio.ed Alberto conte di Namur che gli contrastavano quel ducato. Nel ioi3 égli marciò in aiuto di Baldric vescovo di Liegi attaccato da Lambert in occasione che aveva eretto il castello di Hugarde colla mira di favorire il partito di Goffredo. Il io ottobre si diè battaglia presso Florenes, in cui i Liegiesi rimasero sconfitti. 11 conte Ev-i man 110 fece nell’azione prodigii di valore, e dopo la rotta dei Liegiesi, fattosi forte entro una chiesa, vi si.difese con ima mano di gente sino a che sopraffatto dal numero dovette arrendersi. Ma la contessa Ermengarda, madre del conte di Namur, alla cui custodia Lambert aveva affidato quel prigioniero, procurò riconciliare suo figlio coll’imperatore, tutto devoto alla casa di Ardennes, promettendo a questa condizione di lasciar in libertà Ermanno all’ insaputa del conte di Lovanio. Vi acconsenti l’imperatore mercè la mediazione dei vescovi di Liegi c Cambrai che ne lo aveano domandato a Coblentz (Chron. Camerac., I. 3, c. 5 e 7; Albcric. ad ami. ioo5 Jigid. Auraee Val., pag. 22(1-228). Ritornato a libertà Ermanno , non trascurò gli interessi di suo fratello; ma non si conoscono le particolarità delle sue gesta da quest’epoca sino alla sua morte, clic