DEI SIGNORI DI LAVAL A ¡VI 0 N E. 1067. AMONE, figlio di Guido c di Berta, che succedette al genitore nella terra di Lavai, era già in allora marito di Ersenda, il cui casato non si conosce, e serviva in Inghilterra sotto Guglielmo il Bastardo, avendolo seguito quando fé’vela per la conquista di questo regno. I servigi resi a Guglielmo non andarono senza compenso; perocché egli ottenne in Inghilterra dei territori, di cui i suoi discendenti godettero fino al regno del re Giovanni. Amone finì i suoi giorni nel 1080, e venne seppellito a Marmou-tier, giusta un cartolare di questo monastero. Dal suo matrimonio lasciò Amone due figli, cioè Guido che seguita, ed Ugo, che dopo la morte di Agnese di Mayenne sua sposa fu canonico di Mans sotto il vescovo Hoel. GUIDO III. 1080. GUIDO, detto il GIOVANE ed il CALVO, figlio primogenito d’Amone e di lui successore nella terra di Lavai, avea seguito il padre in Inghilterra, ed ivi pel suo valore meritata la stima di Guglielmo il Conquistatore. Questo monarca gliene diede una prova significante, concedendogli in isposa nel 1078 Denisa sua nipote figlia di Roberto suo fratello uterino conte di Mortain, e di Mahaut di Bel-leme. Nel io85 poi ruppe guerra, non si sa per quale motivo, al signore di Chateau-Gontier; od almeno la fecero fra di loro i di lui vassalli. Fuit bellum, riferisce sotto questo anno la cronaca -di Saint-Aubin, inter Castro-Gon-therianos et Lavallenses. Guidò praticò a parecchi monasteri, e massime a quello di Marmoutier ed agli altri di Saint-Serge c di Boncerai d5 Angers, molte liberalità notate nei cartolari di quel chiostro, sui quali è pur registrato com’egli avesse sposata in seconde nozze Cecilia, clic alcuni fanno uscire dal casato di Mayenne. Da’ suoi due maritaggi egli lasciò gran numero di figliuoli, fra cui i principali furono Guido di cui or parleremo, Gervasio, Bonnoro, Amone e Giovanni, non che una figlia di nome Agnese sposa di Ugo signor di Craon. 1 figli di Guido 111 presero