DEI CONTI E DUCIII DI BRETAGNA 247 dipendente ad onta degli sforzi di Carlo il Calvo fino alla morte sua avvenuta nell’ anno 851. Egli infatti ruppe e cacciò in fuga Rinaldo, che .questo principe gli avea spedito contro nell’842 per soggiogarlo ; egli inoltre sbaragliò nel-1’845 lo stesso Carlo nelle vicinanze del Mans. Però nell’anno 843 essendosi adoperato per ¡scacciare i Normanni che aveano fatta un’ irruzione in Bretagna, ebbe a comportare tre successive disfatte; delle quali pèrdite tuttavia si riebbe, dopoché i nemici si furono ritirati. Colla mira poi di rendersi indipendente egli formava il disegno di deporre tutti i vescovi bretoni già ordinati dall’arcivescovo di, Tours, attesoché aderendo essi al re di Francia potevano opporsi alle sue pretensioni. A tale effetto nell’ 848 egli convocò a Coctlon presso Vanncs un’ assemblea di vescovi e di signori, nella quale sotto il colore di zelo destituì appunto essi vescovi siccome simoniaci, e fattine altri ordinare in vece loro, eresse una metropoli a Dol, dove si fé coronare re di Bretagna. Essendosi poi Attardo vescovo di Nantes sollevato contro sì fatti cangiamenti, Nomcnoo lui pure fece destituire, e richiamò a Nantes il conte Lamberto, il quale già ritiratosi nel basso Anjou, avea colà fabbricato il castello di Craon. Dopo quest’ epoca sorsero varie contestazioni fra gli arcivescovi di Tours ed i vescovi di Dol in fatto di giurisdizione fino al finire del XII secolo; ma finalmente nell’anno 1199 il trionfo fu dalla parte dei primi per giudizio della santa sede, siccome vedremo qui appresso. Invano ventidue vescovi nell’849 radunati a Tours scrivevano a Nomcnoc per farlo rientrare in se stessa; che lifngi dall’ascoltare le loro querele, egli anzi entrava nelle terre di Francia, e preso Angers, s’inoltrava nel Mairie. Però durante codesta spedizione, Carlo il Calvo ne faceva un’altra in Bretagna, rendendosi padrone di Rennes e di Nantes; ond’è che a tale novella ii bretone dovette rifare i passi, sebbene poi il suo ritofno fosse prevenuto dal timida Carlo, che non aveva osato tli attenderlo. Collegatosi No-menoe nel seguente anno con Lamberto conte di Nantes, ci si rendeva signore del Mans (V. i conti elei Maine). Riprese le armi nell’851, già s’avanzava collo stesso alleato Imo a Vendome, quando fu ivi dalla morte sorpreso. Dalla sua sposa Argantacle egli lasciò il figlio clic seguita.