CRONOLOGIA STORICA aperto il 15 agosto dello stesso anno, ci v’intervenne; ma non essendogli riuscito d’impedire che il nipote non fosse condannato a morte mediante giudizio del io ottobre, si unì a tutti gli amici c congiunti del reo per chiedere al monarca la sua grazia, e la ottenne. Partitosi da Vendome dopo assai breve soggiorno, si restituì a Nantes coli una malattia di languore, che nella mattina susseguente al Natale del i458 lo trasse alla tomba. La Bretagna perdette in lui il principe più grande che avesse giammai avuto; dacché Arturo in se riuniva le più belle prerogative, religione, purezza di costumi, zelo per la giustizia, valore, destrezza nel guidare gli eserciti; in una parola niente man-cavagli di quanto costituisce un grand’ uomo. Questo principe non lasciò verun figlio, quantunque avesse avute tre mogli; i.° nel i4a3 Margherita sorella di Filippo il Buono duca di Borgogna e vedova del duca di Guienna, trapassata il 2 febbraio i44li 2-° pel J442 Giovanna d’AIbret decessa nel ¡444; 3.“ nel Caterina di Luxemburgo figlia di Pietro I di Luxemburgo conte di Saint-Pol. FRANCESCO II. ¡458. FRANCESCO, primogenito di Riccardo conte di Etampes, quarto figlio di Giovanni IV c di Margherita di Orleans, dama di Vertus e figlia di Luigi duca d’Orleans fratello del re Carlo VI, successore di suo zio Arturo III, fece il solenne suo ingresso a Renncs nel 3 febbraio 14% accompagnato dalla sua genitrice; e di là recatosi poi a Montbazon, ove si trovava la corte di Francia, ivi nel 28 dello stesso rqcse prestò al re omaggio semplice del ducato di Bretagna, standosi in piedi colla spada al fianco senza chinarsi e senza prestar giuramento; indi gli rese omaggio ligio per la contea di Montfort e per la terra di Neauile-le-Chatel. Il cancelliere intendeva eh’egli dovesse pure prestarlo per lo pariato; ma il duca risposegli : No, io non lo presto, mentre intorno a ciò non deliberai nel mio consiglio. Nello stesso anno egli spedì un’ambasciata per olle-rire obbedienza al pontefice, giusta la costumanza de’suoi maggiori ; ed il santo padre accoltala con distinzione, nell'anno successivo fece spedire una bolla iti data del 4 ap1'^0