2B8 CRONOLOGIA STORICA ENGUERRANDO IV. ia5o. ENGUERRANDO, successore di Raule suo fratello nella terra di Couci c negli altri dominii di sua casa, si distinse nel 1266 per un tratto degno di Tommaso di Marie. Avvenne che tre giovani gentiluomini fiamminghi, i quali apprendevano la lingua francese nell’abazia di Saint-Nico-las-aux-Bois, nella diocesi di Laon, fossero trovati nella di lui selva di Couci con archi e frecce, ma però senza cani c senz’altri arredi alti alla caccia delle bestie selvagge / onde egli li fece arrestare e senza alcuna formalità di processo impiccar per la gola. L’abate di Saint-Nicolas e parecchie donne consanguinee di questi giovani, portarono intorno a tale esecuzione i loro lagni innanzi al re San Luigi. In conseguenza il benedetto re fece chiamare davanti a se il detto Enguèrrando sire di Couci, dopo aver Jatte sufficienti in-daggini, come era di dovere, intorno a tal fatto ; e quindi lo fece arrestare da'1 suoi cavalieri e sergenti e condurre al Louvre perche ivi fosse tenuto prigione in una stanza senza catene. E come il detto Enguèrrando fu colà carcerato, il benedetto re lo fece venire alla sua presenza, e con esso ci vennero pure il re di Navarra, il duca di Borgogna, il conte di Bar, il conte di Scssojis .... e così tutti gli altri baroni del regno. Alla fine daW ennun-ziato sire di Couci fu proposto dinanzi al benedetto re, ch’egli volea da prima consigliarsi; sicché si trassero in disparte egli, e lutti gli altri nobili sopra detti; e poiché ebbero tenuto un lungo consiglio, tornarono al re ; ed a nome di Enguèrrando, Giovanni signore di Thorote gli espose . . . eh’ egli non dovea nè voleva punto sottomettersi in tal caso ad una inquisizione, perchè questa feriva la sua persona, il suo onore ed il suo retaggio, ma era apparecchiato invece coll’ armi; e negò poi assolutamente che egli avesse impiccato, o fatto impiccare i sopra detti giovani. A ciò si trovavano presenti, oltre gli altri, anche le donne, che chiedeano giustizia ; sicché Luigi, ascoltata attentamente la proposta di Enguèrrando, risposcgli, che negl? interessi dei poveri, delle chiese e delle persone di cui si deve aver pietà, non era lecito di andare innanzi