DEI CONTI D’EVREUX 601 c lo si vide nella corte di Francia ozioso spettatore del conflitto clie esisteva tra i Francesi e gl’inglesi. Nel 13^8 essendo corsa voce vera, od almeno assai verosimile, che il Navarrese avesse fatto disegno di avvelenare il re di Francia e stretta già coll’inglese un’alleanza novella, esso re Carlo V spedi genti in Normandia capitanate da Guesclin ad oggetto d’impossessarsi dei dominii devoluti ai principi di Navarra attesa la morte della loro madre. Per l’esecuzione poi di siffatta impresa si servì egli del maggiore fra questi principi, cui suo padre gli aveva inviato, ed in fatti appena questi si mostrò ai Normanni alla testa dell’armata francese, ch’eglino a lui si resero. Non altro reslava al re Navarrese fuorché Chcrbourg, ond’egli nella sua disperazione lo cedette agl’inglesi. Ristretto alla sola Navarra, egli non si occupò in seguito che di buone opere, se vogliamo credere agli storici spagnuoli, i quali si lagnano, sebbene a torto, della pretesa ingiustizia della corte francese verso di lui. In fine dopo aver collocata in matrimonio Giovanna sua figlia maggiore con Giovanni il Valente duca di Bretagna, venne a morteli i.° gennaio 1387. » È cosa degna di osservazione, dice un moderno, che la •n corte, di Francia incominciò il di lui processo due mesi 51 dopo ch’egli era morto. Essendosi i pari raccolti, il primo » usciere lo chiamò alla porta del parlamento; e come non » si presentò alcuno, la procedura si tenne in regola. L’affare » fu appuntato, e non ebbe conseguenze ulteriori. Non'altro » si cercava verosimilmente che un titolo per confiscare le » possessioni del Navarrese in Normandia». I figli che a lui nacquero da Giovanna di Francia sua sposa sono, Carlo di cui ora ci occuperemo, Filippo che mancò in tenera età per errore della sua nutrice, che scherzando lo lasciò cadere da una finestra, Pietro a cui favore la terra di IVIor-iain fu eretta in contea il 3i maggio 1407 (e non già il 21 maggio j4°i come nota il p. Anseimo) (Mss. de Coislin, n.° 155, fol. 204, r.°), non che quattro figlie (V. Carlo li re di Navarra).