DEI CONTI D’ EVREUX 6o3 i4^5 ad Olite in Navarra, ove il suo corpo rimase come in deposito fino al 1629, epoca in cui venne trasferito a Pamplona e sepolto il 10 marzo di quell’anno nella chiesa di Santa-Maria la Reale. Questo principe meritossi il soprannome di Nobile pel suo carattere generoso e liberale. Egli fu adorato da’suoi sudditi, e non ebbe a nemici che la sola Eleonora sua moglie figlia di Enrico II re di Castiglia, cui avea sposata in un giorno di domenica che fu il 27 maggio 1375. Questa-principessa essendosi seco lui disgustata, si ritirò in Castiglia, ove non visse meglio presso il re Enrico III suo nipote; giacché una sedizione da lei suscitata fra i grandi Io costrinse a recarsi ad assediarla nel castello di Roa ed a rimandarla al re suo marito, che l’accolse e la trattò umanamente, dimenticando il passato. Ella terminò a Pamplona i suoi giorni il 5 marzo i4*6, ed ivi fu seppellita nella chiesa di Santa-Maria la Reale. Oltre i frutti del suo matrimonio, Carlo ebbe anche tre figli naturali, di cui il maggiore chiamato Lancelotto fu vescovo di Pamplona e patriarca d’Alessandria ; il secondo di nome Goflredo fu conte di Cortes e marescial di Navarra, e venne a morte I’8 gennaio 1420; e la terza nominata Giovanna sposò, i.° Inigo Cortes de Zuniga maresciallo di Castiglia, onde nacquero i conti di Nicra ; 2.0 Luigi di Beaumont, primo di questo nome, conte di Lerin (Vedi i re di Navarra). Nel i56g il re Carlo IX donò la contea d’Evreux a Francesco suo fratello duca d’Alencon, dopo la cui morte accaduta il 10 giugno i584 ella venne riunita alla corona. Però nel 1642 nuovamente ne fu staccata ed insieme ad altri dominii data dal re Luigi XIII a Federico Maurizio duca di Buglione in ¡scambio del principato di Sedan. Ma essendo questo monarca mancato a’vivi prima del compimento del trattato, fu Luigi XIV che vi diede l’ultima mano, facendolo eseguire mediante sue lettere di ratifica 111 data dell’aprile i65i. Federico Maurizio non godette però lunga pezza i frutti di questo cambio; perocché un anno dopo cessò di vivere nel Pontoise il 9 agosto (V. 1 duchi di Buglione). .