564 CRONOLOGIA STORICA GILBERTO. GILBEHTO ereditò da Goffredo suo padre la contea d’Eu con quella di Brione; ma essendo qualche tempo dopo entrato in discordia col duca Riccardo suo zio, questo principe lo spogliò della prima. Egli in seguito venne ucciso sotto il regno del duca Roberto II dalle genti di Raule di Vace figlio di Roberto arcivescovo di Rouen (Radulph. de Diceto). Scrive Guglielmo di Jumiege ch’egli lasciò due figli, Riccardo e Baldovino; ed Orderico' Vitale aggiunge, che il loro aio, temendo non avessero a correre la sorte stessa del padre, li condusse in Fiandra alla corte del conte Baldovino, e che il duca Roberto, riguardando la contea di Brione siccome vacante atteso il loro allontanamento, ne riunì una porzione al proprio dominio, e distribuì il rimanente fra i suoi favoriti. Per altro lunga pezza dappoi, prosegue lo stesso autore, allorquando Guglielmo il Bastardo si recò in Fiandra per isposare la figlia del conte Baldovino, quest’ultimo colse l’occasione di chiedere lo ristabilimento dei figli di Gilberto nella contea di Brione ; e Guglielmo allora acconsentì di restituire Bienfaite ed Orbec a Riccardo, e Mole con Sap a Baldovino di lui fratello. Questo Baldovino ebbe un figlio di nome Roberto, al quale il duca Roberto figlio di Guglielmo rese altresì il borgo ed il castello di Brione; ma come questo principe era leggiero ed incostante, glieli ritolse per darli in ¡scambio d’ivri a Roggero di Beaumont padre di Roberto conte di Meulent: locchè diede origine ad una guerra fra Boberto figlio di Baldovino e Boberto figlio di Boggero; guerra che nel Jogo terminò a danno del primo colla perdita di Brione, cui i suoi competitori presero di assalto mercè il soccorso del duca (Ord. Vìt.} pag. 686 e 687). GUGLIELMO I. GUGLIELMO, fratello naturale del duca Biccardo II, era già stato da suo padre Biccardo I investito della contea d’Hyeme; ma avendo ricusato di renderne l’omaggio al duca suo fratello, venne condotto prigioniero nella torre