DEI CONTI DI CLERMONT NEL BEAUVA1SIS 219 conchiusione di un trattato di alleanza tra il re Filippo il Bello ed Enrico VII re dei Romani. Morì Roberto il 7 febbraio i3i8 (N. S.) e fu seppellito ai Dominicani di Parigi nella cappella di San Tommaso d’Aquino, ove vedesi la sua tomba in marmo nero. Ebbe dal suo patrimonio, Luigi che succedette a lui nella contea di Clcrmont ed alla madre nella sireria di Borbone, la quale a suo riguardo fu eretta in ducato; Giovanni clic fu barone di Charolais e non lasciò nel i3i6 in cui mori se non una figlia, Beatrice II, a cui favore il Charolais fu eretto in contea dal re Filippo P Ardito quando ella sposò Giovanni I conte d’Arma'gnac; Pietro grande arcidiacono di Parigi, Bianca maritata con Roberto VII conte d’ Auvcrgne, Maria morta religiosa a Poissi nel i3y2, e Margherita moglie di Giovanni conte di Namur. Roberto ebbe per bailo nella sua contea di Clcrmont il celebre Reaumànoir, che nel 1283 raccolse e compilò in iscritto gli usi del Bcauvaisis, il primo, dice Loi-sel, il più glande e il più.ardilo lavoro clic siasi composto su i costumi francesi. ( V. per la contiiiuaz ione dei conti di Clcrmont i siri di Borbone. ).