DEI CONTI DI SAINT-POL. nae, figlio di Roggero e di lui successore nella contea di Saint-Pol, non ne godette che per lo spazio di circa tre anni, essendo venuto a morte verso il 1070. Egli aveva sposata nel 1060 Clemenza, da cui ebbe tre figli, Guido, Ugo ed Eustachio (Lambert., Ardens. Chron.). 1070. GUIDO, figlio di Ugo I, fu a lui successore sotto la tutela di Clemenza sua ma ' più grandi capitani de’tempi suoi, si associò nella reggenza della contea di Saint-Pol questo novello suo sposo, che con valore la difese contro gli attacchi de’suoi vicini. Avvenuta nel 1078 al"più tardi la morte di Clemenza, Arnoul ritirossi nella sua baronia d’ Ardres, lasciando il reggimento della contea a Guido suo figliastro. Abbiamo una lettera di papa Gregorio VII scritta nel 25 novembre dello stesso anno ai tre fratelli Guido, Ugo ed Eustachio, cui tutti qualifica col titolo di conti di Saint-Pol, risguardante il villaggio di Reseque, in latino Reseca, che i canonici di Saint-Pol di proprio loro arbitrio avevano usurpato a quelli di Saint-Omer, stando alle allegazioni di questi ultimi. Essendosi una tale contestazione in molti concilii agitata senza che se ne fosse potuto venir a capo, Gregorio ingiunse ai tre fratelli di presentarsi dentro quaranta giorni al legato Ugo di Die per dedurre le proprie ragioni e rispondere a quelle de’ loro avversari. Si riconosce in questa lettera l’ordinario stile di quel pontefice, essendo piena di alterezza e di minacce. La faccenda tuttavia non andò a terminare che nel iog4 sotto il successore di Guido per via d’una transazione, che mantenne il capitolo di Saint-Pol nel godimento dell’oggetto della lite mediante l’annuo censo di un marco d’ argento pagabile al capitolo di Saint-Omer ( Turpin, Amai. Coni. S. Pauli, pag. 44)- H conte Guido mori celibe nel io83 (Lambert, Hist. Domiti. Ard.). GUIDO I. sata ad altre nozze con Arnoul