DEL BAROM E DUCHI DI MONTMORENCI tutta l’attenzione che si merita, clic sino dalla metà del secolo X ed anche prima la casa di Montmorcnci godeva di un lustro clic la innalzava al disopra di quasi tutte le più nobili del regno. Si ha dunque a stupire del titolo ereditario di primo barone di Francia, cioè a dire dell’isola di Francia, che l’antichità conferì al primogenito di quella famiglia? Non ci faremo a celebrare, come fanno alcuni moderni, le virtù politiche e guerriere di Rouchard I, non essendone fatta menzione nò delle une nè delle altre nei documenti antichi. Vediamo al contrario clic un fazioso, chiamato Rosone, avendogli tolto per sorpresa il castello di Rrai, egli non ebbe la forza di rivendicarlo, c che quegli clic sloggiò Rosone da di là, donde devastava tutto il paese, fu Rinaldo conte di Sens che lo fece prigione dopo aver data alle fiamme la piazza; fiamme-clic apprendendosi alla chiesa la ridussero in cenere (Clarius, Cimili. Senon. ad art. 958). Rouchard oltre la baronia di Montmorcnci possedeva, secondo du Chcsne, le terre di Marti, di Ecoucn, di Fcuil-larde presso Mclun e di Rrai-sulla-Senna. Incerto è l’anno della sua morte; però, se si dà retta a quello scrittore, egli viveva ancora allorché l’imperatore Ottone li prese per sorpresa od assalto il castello di Montmorcnci in una escursione latta in Francia nel 978 per vendicarsi della subitana in- molendinos apud villam quae (licitar Monsmorencius, et servos et ancillns et caelera omnia, Monachi quiete possi di a nt sine advocatione (M(tbillun,Acta SS- ¡ien., saec. V, pag. $45, ex autografilo; et Bouquet, t. IX, png. 623). Se si chiede 0 noi chi fosse questo duca Alberico, ecco quanto abbiamo potuto scoprire. In una notizia tratta dal cartolare di Saiul-Aubln d’Angers, e pubblicata da du Chetne Ira le prove della Storia di Montmorcnci (p. 12), si vede un Alberico di Parigi parente di Goffredo Grisegonelle conte di Anjou che lo nvea tratto presso di sè. Foulques figlio di Goffredo diede ad esso Alberico la terra di Champignè tra la Ma)enne e la Sarte. Questa teira era stala ceduta per permuta n Goffredo da un altro Alberico d’Orleans che Pavea lunga pezza posseduta e a cui si diè in iscumbio una terra che non è nominala in Francia, in Francia• Forse che l'uno dei due Allietici sia stato padre di Bouchard e fosse duca. IVon sembra gran fatto ch’egli sia Altieri co di Parigi, giacché si vede a un dipresso cosa sia avvenuto de’ suoi lieni che non passarono in Bouchard *, ma può essere probabile che Alberico d’ Orleans abbia avulo il litoio di duca. Difilli alcuni storici fanno menzione di un duca d’Orleans che vivea poco dopo la morte di Roberto il Forte. Non potrebbe egli essere l'Albericus Aurcliancruis della caria ?