47* CRONOLOGIA STORICA alla camera del dominio ducale, a cui rimasero unite da quel tempo in appresso. Cosi veniva spogliata questa infelice famiglia fin dell’ultimo feudo. Il delitto del conte Pio era quel solo di possedere vasti dominii, e di adombrare col nome ed alleanze sue. Arrestato il io novembre del 1611 nell’-anticamera del duca dal conte Galeazzo Scolti, e ritenuto sei mesi e nove giorni in un carcere, nel ig maggio 1612 venne condotto al supplizio, c decapitato a suon di campane. Rimase la testa attaccata ai muri del palazzo, ed il corpo venne sepolto nella cappella di San-Giovanni dei Decollati di Parma. Il duca fece riflesso d’impadronirsi di Adriano, stipite del ramo d’Italia (*), figlio dello sciagurato Pio, e di Giuseppe Salinguerra, suo nipote, allora in (asce, credendo utile (*) RAMO D’ITALIA ADRIANO I, figlio del conte Pomponio Torelli, nato a Parma nel i3 gennaio 1612, rituggiossi con la madre presso i Bentivoglio marchesi di Gualtieri, suoi zii ; spogliato di tutti i dominii, ebbe nella sua disgrazia il conforto di vedersi trattalo con interesse e borita, che mai non ¡smentirono, dalle famiglie di Este e di Gonzaga. Margherita d’ Este, duchessa di Guastalla, lo fece gran mastro della sua corte, e cosi videsi goder d’ufficio nello stesso luogo ove sessanta anni innanzi suo bisavolo era sovrano, ed al quale per tutte le leggi egli avrebbe dovuto succedere. Mori nel 7 febbraio 1680, e fu sepolto ai Teatini di Guastalla in una cappella fondata da lui medesimo. Avrà sposato nel 1634 Virginia Zoboli, nobile parmigiana, dalla quale ebbe due figlie, cioè Isabella, morta ili odore di santità fra le Orsoline di Parma, e Genoveffa, religiosa a Borgo-San-Donnino, e cinque figli: i,°Pio, che segue; 2.0 Salinguerra ; 3.° Pomponio Uiego; 4-p Girolamo Gaetano, che prese gli ordini sacri; 5." Paolo, il (piale, cavaliere d’onore del duca di Modena, segui questo pi in-