DEI DUCIII D’AUSTRIA /,7 venire a tale assemblea, inviò i suoi "ambasciatori, i quali, non contenti di protestare in di lui. nome contro l’ele7.ion di Rodolfo, si diffusero in discorsi oltraggiosi alla sua persona. Sdegnatasi quindi la dieta, li scacciò ignominiosamente, e, dichiarato Ottocare ribelle dell’impero, autorizzò Rodolfo a far leva di truppe ad oggetto di perseguitarlo come usurpatore dell’Austria. Nel 1275 il nuovo cesare mosse alla testa di un esercito contro Ottocarc, dopo avergli inutilmente intimato di spogliarsi dell’Austria, della Carintia c della Stiria: la fierezza del re di Boemia per altro si piegava alla vista delle forze dell’impero, pronte ad abbatterlo; sicché il timore di perdere anche il suo patrimonio lo indusse a restituir le provincie che vi aveva riunite. La pace che sussegui questo accomodamento venne assodata da un doppio nodo fra i figli di Ottocarc e quei di Rodolfo. Tuttavia non fu molto durevole; dacché il re di Boemia, così istigato dalla sua moglie, nel 1278 ricominciava la guerra. Allora ebbe luogo un combattimento fra lui e Rodolfo a’26 agosto dell’anno stesso presso Marchfeld sul fiume March, al di là del Danubio. Ottocare vi periva, e Wenceslao suo primogenito LUITFRIDO V, secondo figlio di Luitfrido IV, era conle di Sunti-gaw nel 912 e nel 925. Quesli ebbe due figli, cioè Luitfrido VI, clic gli fu successore nel Sundgaw, e Gonlrano che or segue. • * GONTRATNfO, delto il RICCO, secondo figlio di Luitfrido .V, che era eonle in Argeu nella Svizzera, e possessore .eli ragguardevoli terre in Alsazia e nel Brisgaw, lasciava il figlio che or segue. KA3NZEL1NO, ovvero LA1NTOLDO, figlio di Gonlrano il Ricco, e conte