nG CRONOLOGIA STORICA Bertoldo V dopo aver date alla sua nascente città alcune leggi e franchigie, cui fece raffermare dall’imperatore Enrico VI, cessò di vivere nel 1218 senza lasciare alcuna maschile posterità, essendoché i suoi figli erano stati, se crediamo a Giosia Simler, avvelenati dalla nobiltà dui paese, nel cui odio egli era incorso. Allora Berna, essendo rientrata sotto l’immediata soggezione dell’impero, vide istituirsi da Federico II a suo prefetto Ottone di Ravem-sberg, il quale però qualche anno dopo venne da lui ri-vocato, affichè i Bernesi godessero pienamente la loro libertà. Il desiderio di stendere il proprio territorio non tardava a compromettergli verso i loro vicini. Così Artmanno conte di Kiburgo offendevasi di loro, perchè aveano costruito un ponte sull’Aar per passare sopra un terreno, che avevano acquistato presso Burgdorff, del quale egli era signgre. Strctfa dunque una lega colla città di Friburgo, egli imprese a distrugger quest’bpera. I Friburghesi vennero tanto più biasimati ^per questa loro alleanza col conte contro di Berna, in quanto che Bertoldo lor fondatore aveva raccomandato ad entrambe queste città di vivere sempre in buona corrispondenza per assicurare a vicenda la loro tranquillità. Quelli di Berna trovarono un difensore nel conte di Savoia, del quale si riconobbero vassalli^ per la qual cosa avendo la protezione di lui imposto a’loro nemici, estesero senza ostacoli il recinto della loro città e la fortificarono con nuove mura. Nella guerra poi che insorse fra la Borgogna e la Savoja, avendo il conte alla sua volta bisogno anche egli del soccorso de’Bernesi, promise loro tutto quello clic domandavano se l’avesserb servito con quella premura che si aspettava dalla loro fedeltà. Avendolo pertanto fatto riuscir vittorioso, il pregarono a restituir loro la prima libertà: locchè agevolmente concesse. Senonchè la gelosia non permetteva a’ loro vicini di lasciarli in pace: dovettero dunque quasi di continuo starsi ooll’armi in mano per mantenersi nell’indipendenza, ed assicurarsi il possesso di quelle terre che andavano successivamente acquistando. Avendoli poi nel 1241 .assaliti Goffredo di Absburgo con'forze su- Ìieriori, riportò contro di essi una vittoria, cui susseguì ’assedio di Berna, ove per altro due volte egli ebbe la peggio. Alberto, figliuolo di Rodolfo, indi imperatore sic-