DEL CONTI DI SAVOJA 217 anche sulla tomba dei principi di Savoja più antichi di Amedeo il Grande. Favino riferisce che queste quattro lettere sono l'impresa di un antico ordine del Lago d’amore c significano frappez, enlrez, rornpez lo ut, colpite, entrate, rompete ogni cosa. Questa spiegazione sembra più conforme allo spirito dell’antica cavalleria. Il re di Francia Luigi X moriva senza lasciar figli, ma soltanto la regina incinta: il conte di Savoja pertanto l’anno 1316 rese a Filippo il Lungo, fratello del monarca, un essenziale servigio, che la storia consacrò ne’suoi fasti. Quest’ eroe, la cui saggezza lo fece primeggiare in tutte le corti d’ Europa, dite Me-zarai, parlando di Amedeo V, consigliò al giovane principe (cioè Filippo il Lungo) d’ impadronirsi della sovrana autorità pel diritto che procedevagli dalla nascita, in attenzione del parto della regina, che dovea o assicurargli la corona ovvero escludernelo , a tenore eh’ ella avesse posto al mondo una femmina od un maschio. Questo salutare consiglio venne seguito, e contribuì a tener fermo l'articolo della legge salica risguardante la successione dei soli ^nascili alla corona di Francia. Filippo il Lungo diede al conte di Savoja per compensa del suo buon consiglio la terra di Maulevrier in Normandia, di cui la casa di Savoja godette per lungo tempo; e vediamo ancora a’dì nostri gli omaggi che ne rendettero a Carlo VI i conti Amedeo VII ed Amedeo VIII. Amedeo IV adoperavasi ad apprestar soccorsi ad Andronico il Vecchio, imperator di Costantinopoli, allora assalito dai Turchi, quando la morte lo rapì a’ 16 ottobre ij23, ch’era la domenica precedente la festa di san Luca, nella città di Avignone, ove s’era recato per indurre il pontefice a secondare il suo disegno pella pubblicazione di una crociata. Asserirono alcuni scrittori che questo principe abbia impresi trentadue assedii, e ne sia sempre rimasto vincitore. Aveva egli sposate, i,° nel 5 luglio 1272 Sibilla di Baugé, figlia di Guido signor di Bauge, che gli recò in dote la bassa Bresse, e che mancata nel 28* maggio 1294, venne sepolta ad Haute-Combe; 2." nel i3o4 ¡Viaria, figlia di Giovanni I duca di Brabante. Cho-rier, dn Chene ed altri moderni certamente si ingannano attribuendo a terza moglie del conte Amedeo V Alice, figlia di Umberto I delfino del Viennese. Ella eragli stata