DEI DUCIII DI CAIUNTIA 91 i58). Il p. Froelicli colloca la di lui morte nel ii43, o nel susseguente ; ma il p. Aquelin Giulio Cesare prova die egli vivea tuttavia nel 12 maggio 1 i44* Dall3 sua sposa, della quale ignorasi il nome, ei lasciava quattro figli, cioè Enrico, che segue, Udalrico, Bernardo ed Ermanno. ENRICO IV. 1144 al più tardi. ENRICO, primogenito del duca Ulrico e di lui successore, trovasi intitolato duca di Ca-rintia in un diploma di Corrado I arcivescovo di Salisburgo, rilasciato a favore dell’abazia di Reichesperg in-data del 22 ottobre n44 (Froclick, pag. 41 )• Corrado di Zeringen assumeva anch’egli lo stesso titolo, come si può vedere da un diploma dell’imperatore Corrado III in data del 18 ottobre 1145, ch’ei sottoscrisse qual testimonio (Froelicli). Nel 1148 egli perdette Bernardo suo fratello, il quale periva nella rotta sofferta nell’Asia Minore dall’imperatore Corrado, cui aveva accompagnato alla crociata. Nel n5tJ Enrico servi personalmente l’imperatore Federico I nella sua spedizione d’Italia, e nel 1161, incaricato da questo principe d’una ambasciata alla corte dell’imperatore Manuele, il vascello sul quale s’era imbarcato naufragò, restando egli medesimo sommerso dall’onde ( Chro 11. slugu-steiise, apucl Freher, tom. I, pag. 511 ). Radevico Io caratterizza uomo pieno di valore, e molto esperto nel mestiere dell’armi. Ignoriamo il nome della sua sposa, dalla quale non lasciava alcun figlio. • ERMANNO. 1161. ERMANNO, fratello di Enrico IV, succedette allo stesso nel ducato di Carintia, che possedette per lo spazio di circa vent’anni, essendo mancato nel 5 ottobre dell’anno 1181. Dal suo matrimonio con una donna il cui nome restò nell’obblio, lasciava due figli, cioè Ulrico ctic segue, e Bernardo che gli terrà dietro.