DEI MARCHESI DI MONFERRATO 267 1111 altro Cuglielmo, del quale passiamo a discorrere (Saint-Marc, toni. II, pag. 1039-1042). GUGLIELMO I. 995. GUGLIELMO, il solo tra i figli di Aledrano che gli sopravvisse, entrò in luogo del padre nel Monferrato. Convien dire che fosse allora assai giovine, s’è vero ciò che assicura Benvenuto di San-Giorgio, ch’egli non mori se non che nel 1060. Lo stesso autore gli attribuisce in isposa Elena, figlia, a quanto egli dice, del duca di Glo-cester: però è da sapere che a’que’temp'i non v’ erano ancora duchi in Inghilterra. Dal suo matrimonio, qualunque fosse, lasciò il figlio che or segue. B 0 N I F A C IO I. 1060. BONIFACIO, figlio e successore di Guglielmo, sposava, i.° Maria, della quale ignoriamo l’origine; 2° Adelaide, figlia, ovvero nipote di Adelaide marchesa di Susa e di Ottone suo marito, la quale portò in dote a Bonifacio la terra di Saluzzo con altri dominii. Dalla prima gli nacquero tre figliuoli, cioè Guglielmo, che or seguita, Ardi-cione ed Enrico: e dalla seconda, Magnifredo ovvero Manfredi, primo marchese di Saluzzo; ed Adelaide ovvero Ade-licia, detta altresì Adele, che sposò, i.u Ruggero I conte di Sicilia, che la ripudiava; 2.0 Baldovino I re di Gerusalemme, Non si può precisamente segnare l’epoca della morte di Bonifacio; ma questo avvenimento dovette certamente esser prossimo alla fine del secolo XI (LucLòvChieza, Islor. di Piemonte, pag. 625). GUGLIELMO II. 1100 circa. GUGLIELMO, primogenito del marchese Bonifacio, fu erede della sua dignità. Nessuna notizia abbiamo intorno al governo di questo principe, che moriva verso il 1126 in un età poco innoltrata, lasciando dalla sua sposa, il cui nome e natali ci sono incogniti, il figlio che or seguita. •